Politica
Vitalizi, tensioni M5s-Pd alla Camera. Voto in giornata
ROMA, 26 LUGLIO – È previsto in giornata, per le 18.30, il voto alla Camera sulla proposta di legge per l'abolizione dei vitalizi. È stato stabilito durante la conferenza dei capigruppo di Montecitorio, dopo che tanti interventi avevano rallentato l'iter parlamentare, minacciando di far slittare la votazione. In particolare, è stato l'esame dell'articolo 13 del ddl, quello che sancisce la rideterminazione degli assegni vitalizi, a innescare una lunga discussione in cui sono intervenuti diversi gruppi.[MORE]
Dure le accuse M5s al Pd: "È stato violato l'accordo che prevedeva il voto finale a Montecitorio entro le 14", aveva attaccato il 5 Stelle Danilo Toninelli."I vecchi partiti fanno ostruzionismo, noi facciamo di tutto per abrogarli, anche rinunciare ai nostri interventi", ha aggiunto il deputato pentastellato. Le dichiarazioni finali sul provvedimento avranno inizio al termine del question time.
Immediata la replica di Ettore Rosato, capogruppo dem: "La faccia tosta deve avere una certa dimensione sennò diventa imbarazzante... Stamattina sono stati i deputati M5S a intervenire in continuazione e ora questo intervento di Toninelli, quando tutti stanno intervenendo sugli emendamenti, riapre il dibattito... Siete voi che non volete votarlo. Noi vogliamo votarlo entro oggi".
"Il Senato non è il porto delle nebbie. Appena ci arriverà il testo dalla Camera lo valuteremo e mi sembra altamente plausibile che si possa esaminare già a settembre". Il presidente della commissione Affari Costituzionali del Senato, Salvo Torrisi (Ap), risponde così a chi gli chiede di commentare le voci secondo le quali il testo sui vitalizi, una volta trasmesso da Montecitorio a Palazzo Madama, potrebbe finire nel dimenticatoio. "La tempistica per esaminare il provvedimento sui vitalizi entro la legislatura c'è, ma tutto come sempre dipenderà dalla volontà politica"
Maria Azzarello