Societa'

Visita istituzionale del neosindaco Mascaro al vescovo della Diocesi Lamezia Terme Luigi Cantafora

LAMEZIA TERME (CZ) 08 LUGLIO 2015 - Il vescovo di Lamezia Terme Luigi Cantafora ha ricevuto in episcopio il neosindaco di Lamezia Terme Paolo Mascaro insieme alla giunta in occasione della sua prima visita istituzionale. Presenti all’incontro il vicario della Diocesi don Adamo Castagnaro, il direttore dell’Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi don Roberto Tomaino, il direttore dell’Ufficio per la Pastorale Sociale e il Lavoro don Fabio Statizzo, il presidente del Consiglio Comunale Francesco De Sarro e il vice presidente Giuseppe Paladino.

Il primo cittadino Paolo Mascaro, consapevole di intraprendere una battaglia comune che prenda avvio dal risveglio etico e sociale delle coscienze, ha affermato che «la risposta alla sfiducia dei cittadini nei confronti della politica non è il populismo, ma la partecipazione attiva delle coscienze alla costruzione del bene comune. Per questo - ha proseguito - ribadiamo al vescovo e alla Chiesa di Lamezia la più ampia disponibilità non solo a collaborare insieme per il bene della città, ma anche ad essere richiamati dalla voce autorevole della Chiesa qualora il nostro agire amministrativo non dovesse essere improntato ai valori etici e morali convinti che solo insieme possiamo risvegliare nella nostra città quella coscienza di “polis”, quell’aspirazione morale a fare grande Lamezia con il contributo di ogni singolo cittadino. Facciamo tutti - ha concluso - 10 passi indietro individualmente per un grande passo in avanti collettivo per il bene comune». [MORE]

Di concerto il vescovo Cantafora ha manifestato la disponibilità della Chiesa ad accompagnare le istituzioni, a collaborare e a impegnarsi concretamente per il bene comune. «Lamezia - ha dichiarato - non ha bisogno di tanti individualismi o di una mentalità privatistica: ha bisogno di una sinfonia delle differenze, di un lavoro corale in cui ognuno di noi, animato dal desiderio del bene comune, fa sì che le differenze diventino collaborative e contribuiscano allo sviluppo integrale della nostra città». Durante l’incontro è emersa la vera funzione della politica intesa come ricerca del bene comune, collaborazione tra il Comune e la Chiesa per la crescita della città, riconoscimento della centralità della terza città della Calabria . Il vescovo, richiamando l’attenzione sui problemi che affliggono la città, ha sostenuto che «il Comune troverà sempre nella nostra Chiesa alleati sinceri, leali e collaborativi nella ricerca del bene comune» ed ha ricordato il lavoro silenzioso svolto da tante realtà del volontariato cattolico in questa fase di disagio economico e sociale della città e dalla Caritas diocesana che ogni giorno offre oltre 100 pasti a persone in situazione di grave povertà. Nel rinnovare gli auguri di buon lavoro al sindaco e alla giunta, il vescovo Cantafora ha donato al primo cittadino, agli assessori, al presidente e al vice presidente del consiglio comunale, il Compendio della Dottrina Sociale della Chiesa e il volume che raccoglie i progetti che hanno partecipato al concorso internazionale per la realizzazione della Concattedrale.

Foto: vescovo, sindaco e giunta

Lina Latelli Nucifero