Visco indagato dalla Procura di Spoleto

PERUGIA, 20 OTTOBRE 2015 – Come anticipato da Il Fatto Quotidiano, secondo quanto riportato da Umbria24, la procura della Repubblica di Spoleto ha confermato la notizia relativa all’inchiesta in cui è coinvolto il governatore della Banca d'Italia.[MORE] 

Su Ignazio Visco e altri sette amministratori della Popolare di Spoleto pesano accuse gravissime, per i reati di “corruzione per atto contrario ai doveri d’ufficio”, “truffa”, “abuso d’ufficio” e “infedeltà a seguito di dazione o promessa di utilità”. Tali imputazioni sarebbero da ricondursi al commissariamento - deciso da Bankitalia - della Banca Popolare di Spoleto (Bps) e alla successiva vendita al Banco Desio, avvenuto nel 2014. Tale commissariamento lo scorso mese di febbraio è stato annullato dal Consiglio di Stato insieme a quello della cooperativa Spoleto Crediti e Servizi (che controllava l'istituto al 51%), per cui sono stati presentati ricorsi sia da ex amministratori dell’istituto di credito coinvolto che da soci della cooperativa controllante per l'annullamento degli atti dei commissari. 

Ad avviare l’indagine, l'esposto presentato lo scorso 28 luglio dall’avvocato Riziero Angeletti di Rieti per conto dei soci della Spoleto Credito e servizi che si sono visti azzerare il valore della loro partecipazione.   

Domenico Carelli 

(Foto: ilfattoquotidiano.it)