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Virginia: auto sulla folla durante raduno dei suprematisti bianchi
CHARLOTTESVILLE, 13 AGOSTO - Un raduno dell'ultradestra dei suprematisti bianchi a Charlottesville in Virginia si è trasformato in caos, violenze e infine in tragedia , quando un'auto, di colore grigio, ha travolto la folla che protestava contro i razzisti. Una manifestante morta e 30 feriti il triste bilancio. Diverse persone avrebbero riportato fratture alle gambe. Il conducente dell’auto che si è schiantata contro la folla è stato arrestato: E' un ventenne, si chiama James Alex Fields ed è dell'Ohio.[MORE]
Tutto è nato dalla protesta dei suprematisti bianchi contro la rimozione di un statua del generale Lee da un parco. Secondo il Washington Post, che cita un testimone, chi era alla guida avrebbe ha agito in maniera "assolutamente intenzionale". L'auto ha colpito la folla, dopo che la polizia aveva disperso il raduno di suprematisti bianchi che sarebbe dovuto cominciare a mezzogiorno ora locale. Poco prima, il governatore della Virginia, Terry McAuliffe, aveva dichiarato lo stato d'emergenza a Charlottesville e la polizia aveva proclamato un'allerta per assembramento illegale. Dopo lo sgombero del parco, dove era previsto il raduno, sono proseguiti scontri fra suprematisti e manifestanti anti razzisti nelle strade vicine del centro della cittadina. E' stato a questo punto, nel primissimo pomeriggio, che l'auto ha travolto i manifestanti anti razzisti in un'area pedonale. Su Twitter con l'hashtag Charlottesville il video choc con le immagini dell'auto che falcia la folla di manifestanti antirazzismo in Virginia.
La vittima dell'auto lanciata contro la folla durante la manifestazione dei suprematisti bianchi è una donna di 32 anni che attraversava la strada. Le altre due vittime sono legate allo schianto dell'elicottero della polizia nei pressi della città. L'elicottero pattugliava l'area della manifestazione. A bordo c'erano due agenti del reparto volo. Lo riportano i media americani. Charlottesville è stata teatro nelle ultime ore di violenti scontri durante una manifestazione di suprematisti bianchi.
Condanno i «terribili» fatti di Charlottesville «nei termini più forti». È quando ha detto il presidente americano Donald Trump, dichiarando che «odio e divisioni devono cessare». «Dobbiamo unirci come americani per amore della nostra nazione», ha aggiunto Trump in dichiarazioni dalla sua residenza di Bedminster. Trump è intervenuto davanti ai media per la cerimonia della firma di un provvedimento sui veterani. Il presidente ha rimarcato i progressi fatti dalla sua amministrazione, come la crescita dell'occupazione, aggiungendo che è «triste» che intanto accadano fatti come a Charlottesville. Come cittadini, ha affermato «dobbiamo restaurare fra noi i legami di fiducia e lealtà, rispettarci e amarci». Dopo la firma del provvedimento, Trump ha lasciato la sala senza rispondere alle domande dei giornalisti che gli chiedevano una presa di posizione sui suprematisti bianchi venuti a manifestare a Charlottesville. Nel suo breve discorso, Trump ha condannato «tutte le parti» coinvolte negli scontri.
Fonte immagine: static.euronews.com
ALESSIA PANARIELLO