Cronaca
Violenza negli stadi, Salvini: “sradicare violenza con ogni mezzo”
ROMA, 7 GENNAIO - Il Ministro dell’Interno Matteo Salvini, d'intesa col sottosegretario alla presidenza del consiglio con delega allo sport Giancarlo Giorgetti, ha convocato la riunione dell'Osservatorio nazionale delle manifestazioni sportive dedicata alla violenza negli stadi. L’incontro si è tenuto presso la Scuola superiore di polizia a Roma. Oltre al vicepremier e al sottosegretario, hanno partecipato all'incontro il sottosegretario all'Interno Nicola Molteni, il Capo della Polizia, Franco Gabrielli, i presidenti del Coni, Giovanni Malagò, della Figc, Gabriele Gravina, delle Leghe di Serie A, Serie B e Lega Pro, nonché i presidenti delle Associazioni Italiane Calciatori, Arbitri, Allenatori, i Presidenti della Federazione Italiana Editori Giornali e dell'Ordine dei Giornalisti.
Al termine della riunione, Salvini ha affermato: "Ogni settimana ci sono 12 milioni di tifosi che seguono gli eventi sportivi e 6mila teppisti, da non confondere con i tifosi che sono il 99%. L'obiettivo è sradicare la violenza con ogni mezzo necessario". Il Ministro ha poi giudicato il tema della sospensione delle partite per cori offensivi come “scivoloso”: "Rischiamo di mettere in mano a pochi il destino di tanti. Io preferisco prevenire e non lasciare potere di ricatto ad una frangia minoritaria. E poi è difficile trovare criteri oggettivi per la decisione" ha affermato Salvini.
Il sottosegretario Giancarlo Giorgetti ha invece dichiarato: "Per la sicurezza dentro e fuori gli stadi sono importanti la certezza delle pene, la rapidità dei giudizi, le aggravanti specifiche e le misure accessorie. Ecco quanto può fare lo Stato su questo fronte".
Federico Ferro
fonte immagine sportfair.it