Politica
Vincenzo Ursini: Montepaone (Cz) minoranza a giunta "Tornate a casa"
Riceviamo e pubblichiamo
Montepaone 22 OTT. 2011 - Tra Consiglieri di minoranza e maggioranza è ormai guerra aperta. Dopo le polemiche di questi giorni sull’uso dei locali dell’Istituto Comprensivo di Montepaone Lido, i quattro consiglieri di minoranza hanno redattto ieri un nuovo documento con il quale chiedono le dimissioni dell’intera giunta comunale perché – a loro dire – “non ha saputo tutelare gli interessi del centro storico che, anziché smantellato, andrebbe rivitalizzato e rilanciato”.[MORE]
“Con delibera n. 137 del 14 ottobre, - scrivono Mario Migliarese, Isabella Venuto. Francesco Lucia e Gianni Voci - l’Esecutivo ha dato ufficialmente il via all’operazione “trasferimento uffici comunali da Montepaone centro a Montepaone lido! Gli impegni solennemente assunti nel corso della campagna elettorale con la popolazione vanno rispettati! Montepaone centro deve essere rivitallizzato, rivalutato, rilanciato!”
“Politica, cultura, economia, servizi sociali – continuano sarcasticamente i quattro consiglieri di minoranza - stanno per conoscere una stagione prodigiosa: la più prodigiosa della storia repubblicana di Montepaone! Un altro tassello, dunque, va ad aggiungersi a quelli già sistemati nel mosaico dell’accurata programmazione predisposta dall’Amministrazione in carica! Che ha già sudato più delle proverbiali sette camicie perché la nostra scuola non scadesse a livelli da terzo mondo; per mantenere costantemente operativo l’ufficio postale; per rendere più efficaci i servizi assistenziali; e più giusto ed equo il sistema delle tasse; per consolidare le prospettive occupazionali delle giovani generazioni”.
Ma non è tutto. Migliarese, Venuto, Lucia e Voci, proseguono con spirito critico nella loro analisi impietosa.
“Qualche altro sapiente tocco ancora – aggiungono - e Montepaone diventerà davvero lo splendido ghetto che i nostri appassionati e solerti amministratori con sforzi encomiabili stanno costruendo! I cittadini di Montepaone ringraziano! Ringraziano l’assessore con delega a Montepaone centro; ringraziano il vice Sindaco che Montepaone centro ha sempre nel cuore; ringraziano il signor Presidente del Consiglio che in piazza Immacolata nel mese di Maggio si è commosso e ha pianto nell’abbraccio di questa piazza che grondava di ricordi e vibrava di emozioni!”.
Quindi concludono con un “Basta, tornate a casa”! O alla fine di questo quinquennio del nostro paese non resterà pietra su pietra. Distruggerete la sua storia, le sue tradizioni, i valori fondanti della società; piegherete la buona volontà di quanti a Montepaone vogliono ancora vivere, operare, lavorare, stare con gli anziani, non fare morire per sempre le speranza degli uomini, delle donne, dei giovani, dei nostri bambini. Montepaone è stanca di voi e delle vostre smanie di protagonismo; non avete più nulla da dire né da dare alla nostra gente disillusa e sdegnata. In cento giorni Napoleone è riuscito a mettere a soqquadro l’Europa. Voi siete riusciti a cancellare i sogni di cinquemila persone”.
Vincenzo Ursini