Sport
Vincenzo Nibali interrompe il digiuno: è suo il Giro di Lombardia 2015
COMO, 04 OTTOBRE 2015 - Lacrime di gioia per Vincenzo Nibali sul traguardo di Como, arrivo dell’edizione numero 109 del Giro di Lombardia, 245 km con partenza da Bergamo. Dopo aver sfiorato più di una volta la vittoria nelle passate edizioni, alla sua nona partecipazione in carriera, lo squalo dello Stretto ha finalmente centrato l’obiettivo, conquistando la sua prima classica Monumento, l’ultima dell'anno; obiettivo che mancava all’Italia dal 2008, ossia dalla tripletta di Damiano Cunego. Da allora, infatti, nessun azzurro ha più alzato le braccia in aria sul traguardo di una delle cinque classiche Monumento. Nibali ha dedicato la vittoria alla moglie che compie gli anni oggi e ha festeggiato sul podio con la figlia Emma. [MORE]
Alle sue spalle si sono piazzati lo spagnolo Dani Moreno del Team Katusha e il fancese Thibaut Pinot della FDJ. Quarto, Alejandro Valverde della Movistar, davanti ad uno straordinario Diego Rosa, compagno di squadra di Nibali, il cui supporto in salita e ruolo da stopper in discesa si sono rivelati fondamentali per la vittoria del capitano.
Vincenzo Nibali ha spazzato via le delusioni di una stagione non facile, segnata dall’esclusione dalla Vuelta, staccando tutti nella discesa del Civiglio, a 17 km dall’arrivo, e affrontando a tutta la salita di San Fermo. Sul traguardo ha preceduto di 21” lo spagnolo Moreno e di 32” il francese Pinot.
La prima parte della gara è stata caratterizzata da una fuga composta da 11 uomini. L'ultimo ad essere raggiunto è stato Cesare Benedetti, il trentino della Bora Argon 18 arresosi a metà del Muro di Sormano a Michal Kwiatkowski, in testa alla corsa con il belga Wellens fino ai piedi del Civiglio, quando Nibali ha dato spettacolo in discesa.
[foto: gazzetta.it]
Antonella Sica