Vincenzo Capellupo su mense scolastiche a Catanzaro

CATANZARO, 13 AGOSTO 2014 - Le dichiarazioni dell’Assessore comunale alla Pubblica istruzione sulla questione mense scolastiche, sono, purtroppo, rassicurazioni estive ed onestamente poco rassicuranti e poco credibili per le scuole e per le famiglie. Le settimane ed i mesi sono passati con le richieste continue dei genitori, le sollecitazioni degli Istituti scolastici e le riunioni congiunte senza mai produrre indirizzi politici e amministrativi univoci, responsabili e sensati. Un rituale noto e ridicolo fatto di paura. E perfino le nostre proposte per assicurare il servizio di refezione scolastica ed i nostri emendamenti per inserire una posta in bilancio sul capitolo a zero delle mense, assicurando anche fasce di esenzione per reddito, sono stati bocciati ingiustificatamente, unanimemente e superficialmente nonostante la completezza ed il corredo ai nostri atti ufficiali di tutti i parerei tecnici richiesti.
[MORE]Ora questo annuncio sembra proprio il frutto del caldo agostano di una amministrazione alla deriva. Con quali risorse si assicurerà il servizio mensa per il nuovo anno scolastico? Perché sono state bocciate le proposte e gli emendamenti del centro sinistra in merito? Il Comune annuncia l’inizio della refezione scolastica forse a gennaio 2015 ma fino a quella data cosa succederà? Quali garanzie agli alunni che da settembre inizieranno l’anno scolastico? Ancora una volta l’Amministrazione Abramo nonostante gli avvisi e la nostra azione arriva tardi ed ora cerca di risolvere in zona cesarini dopo aver sottovalutato la conquista sociale del tempo pieno ed il suo valore formativo ed occupazionale. Ma questa volta scuole e genitori non crederanno alle promesse ed ai palliativi del Sindaco che ha detto no alle mense scolastiche da mesi, precarizzando i servizi pubblici essenziali nella città Capoluogo di Regione.

Vincenzo Capellupo