Cronaca

Vigile ucciso, Milano si stringe attorno al dolore dei familiari

MILANO, 14 GENNAIO, 2012- Mentre è ancora caccia a chi, giovedì sera, ha spento tragicamente la vita del vigile Nicolò Savarino, una Milano sotto choc si stringe intorno ai familiari della vittima, con il sindaco Pisapia che ha deciso di proclamare lutto cittadino nel giorno in cui si svolgeranno i suoi funerali. Palazzo Marino, inoltre, ha annunciato che si costituirà parte civile nel processo nei confronti dei responsabili. "Ho dato poi la mia disponibilità, se la famiglia lo vorrà di assistere personalmente la famiglia nelle aule di giustizia perché giustizia sia fatta", ha aggiunto poi Pisapia. [MORE]

A seguito di questo tragico incidente, si è sentita la necessità di fare il punto della situazione attraverso un incontro a Palazzo Marino tra Pisapia, il vicesindaco Maria Grazia Guida, l'assessore alla Sicurezza e Coesione sociale e Polizia Locale, Marco Granelli, con i rappresentanti delle sigle sindacali dei vigili urbani. "E' stato un incontro in cui, insieme al dolore e allo sdegno, si è voluto guardare avanti per fare insieme tutto il possibile per garantire la sicurezza a chi ogni giorno rischia la propria incolumità per la sicurezza della città e dei cittadini", a commentato Pisapia.

Inoltre, da Danilo Tosarelli, vigile urbano e rappresentante del sindacato Ubs, è partita un'altra proposta, "Riteniamo necessario che la citta' sia coinvolta: per questo proponiamo che domenica, durante il derby Milan-Inter, i giocatori portino il lutto al braccio e chiediamo che ci sia un minuto di raccoglimento prima del fischio d'inizio".

Tuttavia, ciò che più conta, è la partecipazione dei cittadini che, pur non conoscendo Savarino, in queste ore hanno sentito il bisogno di recarsi nel luogo dell'investimento, riempiendolo di fiori e messaggi. Ci uniamo al cordoglio della famiglia che, distrutta, attende di avere giustizia per la tragica perdita del loro caro, morto da eroe.

(Fonti: Ansa, Adnkronos, Corriere della Sera, La Repubblica. Fotogramma: grr.rai.it)

Rosy Merola