Vigevano, finanziere uccide la moglie poi si suicida

VIGEVANO (PAVIA), 2 MAGGIO – Tragedia in una villetta bifamiliare nella periferia di Vigevano, in provincia di Pavia: poco prima di mezzanotte un finanziere di 55 anni ha ucciso la moglie a coltellate e poi si è tolto la vita, sparandosi con la pistola d’ordinanza. La vittima aveva 38 anni e, da quanto appreso, era intenzionata a lasciare il marito. 

A dare l’allarme la figlia undicenne della coppia, che avrebbe chiamato un parente per raccontargli il drammatico evento al quale ha assistito. La minore infatti era in casa quando il padre ha ammazzato la moglie, colpendola più volte con un coltello prima di impugnare la pistola e suicidarsi. Sul posto è intervenuta la Polizia di Vigevano: quando gli agenti sono entrati in casa, la giovane era accanto al corpo esanime della madre. Non molto distante, ma in un’altra stanza, giaceva il cadavere dell’offender. 

Secondo una prima ricostruzione l’uomo, che presta servizio a Corsico (Milano), sarebbe tornato a casa e poco dopo tra moglie e marito è scoppiato l’ennesimo litigio. Pare, infatti, che negli ultimi tempi, le discussioni tra i due fossero molto frequenti, soprattutto a causa della gelosia dell’uomo. Sembrerebbe che la vittima avesse intenzione di lasciarlo e, presumibilmente, potrebbe essere questo il movente dell’efferato femminicidio. Indagini in corso da parte della Questura di Vigevano. 

Luigi Cacciatori