Societa'
Viaggiare in moto: l'importante è essere sempre protetti
Nel nostro Paese non esiste una legge che obblighi i motociclisti ad indossare le dovute protezioni, a parte quella che parla del casco. Nonostante questo diverse ricerche mostrano come indossare una tuta da moto, o anche la classica giacca con pantaloni abbinati, possa in molte situazioni salvarci la vita, se non almeno diminuire i danni da caduta o da incidente. [MORE]
Quali protezioni per chi viaggia in moto
Basta fare una gita fuori porta nel periodo primaverile ed estivo per incontrare diversi motociclisti, molti dei quali indossano il casco, ma sono senza guanti, con un abbigliamento leggero e scarpe da ginnastica. Stiamo dipingendo una situazione che per molti è del tutto naturale e “normale”: fa caldo, meglio vestirsi leggeri per un comfort maggiore. Forse non tutti sanno che buona parte dei feriti gravi causati da un incidente in Europa sono motociclisti, con percentuali che fanno preoccupare, soprattutto se si considera che la stragrande maggioranza delle persone che si trovano sulle strade sono a bordo di un’autovettura e solo una minima parte viaggia in moto. Da alcune ricerche risulta evidente come un buon abbigliamento tecnico, con protezioni adeguate, potrebbe ridurre in modo drastico i danni da incidente motociclistico. Quindi non solo il casco, ma anche dei guanti robusti, un paio di stivali che garantisca sempre il giusto grip, pantaloni spessi e una giacca con protezioni sulla schiena, sui gomiti e sulle spalle.
Cosa dicono le leggi
Nel nostro Paese sono varie le voci contrarie all’introduzione dell’obbligo di indossare abbigliamento tecnico in motocicletta. Sono gli stessi produttori di motociclette che si trovano su posizione contrarie a queste eventualità, in quanto ritengono che il dover acquistare anche tutti questi accessori possa portare molte persone a rinunciare a viaggiare sulle due ruote, causando quindi ai commercianti ed ai produttori di moto un danno diretto. Sono molti anche i motociclisti che si scagliano contro questo tipo di regolamentazione, in quanto tendono a ritenere che l’abbigliamento di protezione possa essere utile solo in alcune particolari situazioni, anche se la realtà è ben diversa. Se si considerano gli incidenti gravi in motocicletta degli anni passati, molti di questi sono avvenuti sulle strade provinciali o anche in città: non serve andare alla massima velocità in autostrada per farsi male in moto, a volte basta che il mezzo ci sfugga di mano mentre siamo fermi ad un semaforo. Sono varie le Nazioni della Comunità europea che stanno introducendo norme in questo senso, come ad esempio la Francia, dove è obbligatorio indossare il casco e anche dei guanti protettivi.
La scelta dell’abbigliamento corretto
Se non è ancora disponibile una legge che obblighi ad indossare abbigliamento protettivo quando si viaggia in motocicletta, almeno è disponibile una regolamentazione che riguarda l’omologazione dell’abbigliamento e degli accessori per moto a livello europeo. Questo ci consente di avere una maggiore sicurezza nel momento in cui intendiamo scegliere il miglior abbigliamento disponibile in commercio. Proprio come è avvenuto in passato con i caschi, oggi esistono tute, pantaloni, stivali, guanti e giacche da moto omologate. Si tratta di abbigliamento che garantisce la massima protezione, sia contro le intemperie, sia in caso di incidente e impatto con l’asfalto. Oltre a questo il Parlamento europeo è sempre attento a rivedere e revisionare i regolamenti in fatto di omologazione dell’abbigliamento da moto. Oggi sono infatti disponibili accessori molto più comodi e pratici di quelli di un tempo, anche grazie all’utilizzo di nuovi materiali. Chi vuole mantenersi al sicuro può quindi acquistare in totale tranquillità anche il casco jet, dei guanti leggeri e confortevoli, una giacca da utilizzare anche nel periodo estivo, verificando sempre che i prodotti che ha scelto siano dotati dell’omologazione europea.