Cronaca

Via Mastellone a Napoli: allagamenti ed incuria ad ogni angolo

NAPOLI, 02 DICEMBRE 2012- A Napoli esistono periferie di primo livello e periferie di nessun livello, dove la qualità dei servizi offerti al cittadino è inesistente, tranne nei periodi delle elezioni quando i politici locali assumono i problemi del quartiere come punti del proprio programma elettorale per poi dimenticarsene appena saliti al potere.
Una periferia nella periferia, un degrado tra il degrado quello di Via Mastellone nel quartiere di Barra, che per numerosi motivi rappresenta una delle strade piu' dissestate e meno curate della zona. Caditoie non pulite che ad ogni goccia di pioggia diventano cumuli di fango e pericoli pubblici per pedoni ed auto, fogne che riversano liquami anche quando il cielo è azzurro su tutta la periferia est.

Per tale problema, Tina Formisani del Movimento Cinque stelle di Napoli insieme ad altri cittadini, durante il mese di ottobre hanno esposto una richiesta di pulizia delle fogne e delle caditoie delle strade secondarie della periferia orientale presso la VI Municipalità. "Ancora oggi però - ci racconta- nessuna delle strade in questione è stata ripulita e l'odore dei liquami e del fango è presente nell'aria già abbondantemente tossica per la presenza della discarica abusiva." Infatti essi si sono rivolti proprio alla Municipalità perchè essendo una strada secondaria non è di competenza comunale, bensì dell'amministrazione municipale che negli anni non ha saputo curare la manutenzione ordinaria delle caditoie. " Insieme al fatto delle fogne nelle strade secondarie non esiste neanche la potatura delle aree verdi, che diventano di conseguenza ricettacoli di spazzatura.[MORE]

L'attuale amministrazione municipale adopera a riguardo un susseguirsi di scaricabarile tra Comune e Municipalità, ed intanto la zona versa in uno stato di abbandono totale". Le condizioni igienico sanitarie di Via Mastellone sono attualmente inconcepibili, dato che nella strada sono presenti contemporaneamente un campo di etnia rom ed una discarica di rifiuti abusivi. "I manutentori ed operai addetti alla questione vengono pagati ma il servizio ai cittadini è scarso se non addirittura inesistente". Una questione da anni irrisolta nella periferia est, che potrebbe però migliorare grazie all'attività del Comitato Civico di San Giovanni A Teduccio, il quale si mobiliterà nei prossimi giorni ad inviare un esposto alla Procura della Repubblica per la pulizia delle caditoie e delle fogne. Intanto piove e l’acqua arriva a superare il livello del marciapiede.

Nicoletta de Vita