Via libera della commissione Bilancio del Senato al Ddl stabilità
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ROMA, 11 NOVEMBRE 2011 - Via libera della commissione Bilancio del Senato al ddl stabilità, approvato con i voti a favore della maggioranza, il Pd si è astenuto, l’Idv ha votato contro e il Terzo polo non ha partecipato al voto.[MORE]
Approvate sia le proposte di modifica contenute nel maxiemendamento presentato dal Governo, che al pacchetto di misure chieste all’Europa ieri ha presentato altri tre maxiemendamenti, sia quelle di Massimo Garavaglia (Lega), che oggi, ai tre presentati ieri, ha aggiunto un emendamento “omnibus”. Domani il testo approda nell'aula di palazzo Madama, dove il senatore a vita Mario Monti farà il suo esordio, il testo sarà dunque licenziato entro la giornata, per poi passare alla Camera, domani, per il via libera definitivo
Il maxi-emendamento, 24 pagine e 25 articoli, il tutto suddiviso in 10 punti, tra i quali sono assenti le modifiche all'Articolo 18 dello Statuto dei lavoratori per favorire i licenziamenti.
Contenuto del maxiemendamento:
Pensioni: si andrà in pensione a 67 anni entro il 2026 e a 70 nel 2050
Mobilità e cassa integrazione per i dipendenti pubblici: si introduce la mobilità per i dipendenti pubblici in esubero e, nel caso in cui non venissero ricollocati o rifiutino il trasferimento in un'altra amministrazione, è prevista la “cassa integrazione” con una retribuzione pari all'80% per un massimo di due anni
Part time: nel rispetto della contrattazione collettiva, le parti potranno stabilire liberamente clausole più flessibili ed elastiche.
Lavoro per le fasce deboli: le aziende che dal 2012 assumeranno giovani apprendisti saranno esentate dal pagare i contributi previdenziali per 3 anni, dopèo tale termine l'aliquota salirà del 10%. Sempre per l’apprendistato, è previsto un intervento annuo statale di 200 milioni di euro, un contratto di inserimento per le donne di qualsiasi età e prive di un impiego regolarmente retribuito, in tutte quelle zone in cui l'occupazione femminile è inferiore del 20% rispetto agli uomini..
Dismissioni di immobili pubblici: entro il 30 aprile 2012 saranno individuati e prevederanno una quota pari almeno al 20 per cento delle carceri non utilizzate e delle caserme in uso alle forze armate. I soldi ricavati saranno utilizzati per la riduzione del debito pubblico
150 milioni per legge mancia: 150milioni di rifinanziamento per il 2012-2013 per la Legge Mancia per microinterventi
Dismissione terreni agricoli: sarà affidata all’Agenzia del Demanio che dovrà alienarli mediante trattativa privata o mediante asta pubblica
Ordini professionali: ne è prevista la riforma e sarà eliminata la tariffa minima. Sarà consentito costituire società tra professionisti per esercitare anche più di un’attività.
Contributi all’editoria: i tagli dovrebbero diminuire rispetto all'ipotesi iniziale
Nuovi nati: proroga sino al 2014 dei prestiti a tassi agevolati
Gestione separata: aumenta dell’1% l’aliquota contributiva pensionistica e l’aliquota contributiva per il computo delle prestazioni pensionistiche degli iscritti alla gestione separata.
Benzina: nuovi aumenti delle accise su benzina e gasolio nel 2012 e 2013
Nuove autostrade no tax: il governo punta sulle grandi opere pubbliche, cofinanziate dai privati.
Aumento dei contributi per processi : +50% per i giudizi di appello e +100% per i giudizi in Cassazione.
Terremoto in abruzzo dal mese di gennaio 2012 riprenderà la riscossione delle tasse per i terremotati abruzzesi, 120 rate mensili con una riduzione del 40% per ciascun tributo o contributo.
Policlinici universitari: 70 milioni previsti per il 2012 a favore dei policlinici universitari gestiti direttamente da Università non statali.
Deroga patto interno del comune di Barletta per le spese sostenute per gli interventi dopo il crollo, il 3 ottobre scorso, del fabbricato in Via Roma in cui persero la vita 5 donne
Certificazione debito enti locali che, per facilitare la cessione del credito a banche o intermediari finanziari, su istanza del creditore, dovranno certificare che i loro debiti sono “certi, liquidi ed esigibili”; il Tesoro nomina un commissario ad acta.
Sara Marci