Cultura e Spettacolo
Verso Zhong Li di Tristeza Ensemble
Studio “Verso Zhong Li” compagnia Tristeza Ensemble con Viola Marietti, Anan Giulio Cai, Xin Alessandro Zheng e Matteo Gatta regia Viola Marietti produzione Tristeza Ensemble/Arcaduemila
Tristeza Ensemble prosegue la ricerca sui “modi per scamparla” (iniziata nel 2019 con AMORE e proseguita nel 2021 con A.L.D.S.T.) con Zhong-Li, Breviario di situazioni in cui occorrerebbe qualche fondamento di Tao. Il Taoismo nasce in Cina nel III secolo A.C. Il Tao, ovvero la Via, è il principio sommo che governa la vita dell’universo come un direttore d’orchestra, e ad esso si intonano i pianeti, il sole e la luna, le acque, gli alberi, gli animali. Ma l’uomo è meschino: si crede una cosa a se stante, decide lui cosa è giusto e cosa non è giusto; dà un nome a ciò che lo circonda, imprigionandolo per sempre in delle forme mortali.
Poi soffre, e se ne dispera. Il saggio taoista indica la soluzione: praticare la non-azione, il vuoto, l’assenza. Considerare il proprio io come una sventura. Comandare sugli altri regalandogli libertà. Così facendo, tornare al Tao. Come è facilmente intuibile, c’è un certo grado di saggia ironia negli insegnamenti taoisti. Guai se queste grandi verità dovessero cadere in mano alle persone incapaci di capirne il significato profondo. Ovviamente, va così. Viola e Matteo, due teatranti senza un briciolo di talento, si imbattono una sera nello Zhong-Li, un testamento neo-taoista tra il profetico e la presa per il culo.
Convinti che possa essere la base per creare lo spettacolo che vendicherà la loro mediocre carriera, raggirano e schiavizzano due poveri ragazzetti italo-cinesi, Giulio e Alessandro, e iniziano a provare clandestinamente, di notte, nel loro ristorante cinese. Sono i primi mesi del 2020 e i quattro disgraziati ancora non sanno che “il virus cinese” sta per relegarli per giorni in quelle salette anguste e maleodoranti, impossibilitati ad uscire. I quattro, impegnati in una frenetica corsa contro il tempo per vincere il famigerato premio che li consacrerà alla Storia del Teatro, saranno costretti a confrontarsi con l’ansia generazionale che li spinge a dover dimostrare in continuazione agli altri e a se stessi di valere qualcosa.
Lunedì 4 dicembre 2023 ore 19.30
Teatro LabArca
Via Marco d’Oggiono 1, Milano
Ingresso a pagamento
Biglietto unico 12 euro
Info e prenotazioni a prenotazioni@lab-arca.it