Politica

Verso le europee, Napolitano: «Preoccupato per lo stato del dibattito in Italia»

ROMA, 13 DICEMBRE 2013 - Intervenuto quest’oggi alla presentazione del suo libro “L’Europa e il ruolo dell’Italia”, il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha manifestato ancora una volta la sua preoccupazione per lo stato di precarietà in cui vive il dibattito politico italiano, soprattutto in relazione ai sempre più forti sentimenti anti-europei.

«Ho preoccupazione per lo stato del dibattito in Italia – ha esordito il Capo dello Stato – e se questo libro può sollecitare qualcuno perché si occupi più di Europa sarei soddisfatto».

Uno stato di apprensione comprensibile essendo le prossime elezioni europee oramai alle porte, come d’altronde spiega lo stesso presidente Napolitano: «Purtroppo ci stiamo avvicinando alla campagna elettorale per le europee in cui sarà arduo parlare dei temi dell’Europa in una fase di sommovimento della scena politica italiano in cui non si parla quasi per nulla della politica estera».[MORE]

Eppure per il Capo dello Stato bisogna porre al più presto rimedio a tale situazione poiché, come egli stesso tiene a precisare, «non è facile prospettare una linea alternativa alle politiche europee, con il rischio di apparire improvvisamente indifferenti o negligenti rispetto al dovere di abbattimento del debito pubblico e alla necessità complessiva di rigore nei conti pubblici europei».

Per tale ragione, dice a conclusione, «bisogna ristabilire un filo di consenso da parte dei cittadini basato su comprensione e sostegno consapevole al processo europeo».

(Immagine da corriereuniv.it)

Giovanni Maria Elia