BERGAMO, 15 LUGLIO 2014 - Una donna è stata soccorsa in ospedale dopo che il suo compagno le ha gettato sul volto dell’olio bollente. L’episodio si è verificato a Torre Boldone, nel bergamasco. Protagonisti della vicenda una 33enne, originaria della Val Seriana, ed un tunisino di 24 anni non nuovo alle forze dell’ordine poiché pregiudicato per furti e spaccio.
All’interno della coppia si tratta dell’ennesimo atto di violenza. La donna, infatti, soltanto due mesi addietro, dopo un violento litigio, era stata operata d’urgenza, con i medici che, per sottrarla alla morte, le avevano estratto la milza. Calci e pugni, dunque, all’ordine del giorno, con i vicini di casa più volte allarmati dalle urla della donna.
La stessa situazione si è riproposta ieri. Sono stati proprio i vicini a prestare i primi soccorsi ed una volta entrati nell’appartamento, oltre al fumo nero, hanno trovato la 33enne dolorante con addosso i chiari segnali di una violenza.
Il compagno, che nel frattempo si era dileguato, oltre a picchiarla selvaggiamente le aveva versato sul viso dell’olio bollente che aveva riscaldato con un fuoco di fortuna. Nell’appartamento, infatti, non era presente alcuna corrente elettrica o metano.[MORE]
La donna al momento è ricoverata all’ospedale di Alzano Lombardo e presenta numerose contusioni al petto e agli arti e gravi ustioni alla guancia e all’orecchio del lato destra del volto. I carabinieri sono alla ricerca dell’uomo.
(Immagine da notizie.tiscali.it)
Giovanni Maria Elia
