Cronaca

Veronesi, funerale laico venerdì a Milano, Palazzo Marino

MILANO, 09 NOVEMBRE – Venerdì Milano darà l’ultimo saluto ad Umberto Veronesi, l’oncologo deceduto ieri alla soglia dei 91 anni. Sarà una cerimonia funebre laica che si terrà alle 11 a Palazzo Marino. Un modo per rendere omaggio alla sua «figura di vero laico», come ha detto il sindaco Giuseppe Sala che ha definito Veronesi «un milanese vero, protagonista della storia della città», con una «forte e decisa passione civica e politica».
«Ha unito alle sue qualità di medico e di scienziato di fama mondiale una forte e decisa passione civica e politica. Milano e l'Italia piangono la figura di un vero laico capace di costruire istituzioni che hanno alleviato il percorso della malattia di migliaia di persone. A tutti il compito di continuare la sua strada nel dialogo e nel rispetto delle idee di tutti», queste le parole di Sala. La cerimonia si terrà a Palazzo Marino l’11 novembre alle 11. [MORE]

Alberto Veronesi, figlio di Umberto, ha riferito che sempre in Comune sarà allestita la camera ardente per consentire a tutti i milanesi di dare omaggiare il medico di fama mondiale. «La camera ardente – ha detto - sarà aperta domani, dalle 11 alle 22.30, nella sala Alessi per poi riaprire ancora una volta venerdì alle 8.30».

«Mio padre - ha proseguito - lascia un grande vuoto e penso che dobbiamo continuare a portare avanti le sue grandi battaglie di progresso». «Oggi si sarebbe svegliato in un mondo completamente diverso», ha aggiunto, riferendosi al risultato delle elezioni americane.

«Mio padre – ha concluso - mi ha insegnato ad avere fiducia nel futuro, in noi stessi e mi ha insegnato questo suo grande messaggio di progresso. Mi ha insegnato soprattutto a guardare agli ultimi, a curarsi degli altri. Questo grande amore per l'umanità, per chi sta peggio».

La figlia Giulia ha invece detto: «Abbiamo ricevuto messaggi di vicinanza da tutto il mondo, dagli esponenti della comunità scientifica, soprattutto dagli Stati Uniti».

La figlia del noto oncologo, nonché ex ministro della Sanità, ha inoltre rivelato che a anche il premier Renzi ha mostrato la sua vicinanza alla famiglia. «Alcuni dei miei fratelli lo hanno sentito al telefono», ha dichiarato.

[foto: tgcom24.mediaset.it]

Antonella Sica