Verona, madre e sorella fatte a pezzi e gettate nel fiume Adige: confessa il figlio
Cronaca Veneto

Verona, madre e sorella fatte a pezzi e gettate nel fiume Adige: confessa il figlio

sabato 20 febbraio, 2016

ALBAREDO D’ADIGE (VR), 20 FEBBRAIO 2016 - Sarebbe crollato al termine di svariate ore di interrogatorio ed avrebbe confessato di aver ucciso sua madre Mirela Balan, 41 anni, e la sorellastra Larisa di 11 anni. Il ventenne romeno Andrei Filip avrebbe ucciso le sue congiunte la sera del 13 febbraio e dopo aver fatto a pezzi i corpi, li avrebbe messi all'interno di tre borsoni e se ne sarebbe disfatto gettandoli nel fiume Adige. A denunciare la scomparsa delle due donne sarebbe stata la figlia maggiore di Mirela.

Da quanto appreso, sembrerebbe che Filip non abbia avuto il minimo pentimento del duplice omicidio ed avrebbe freddamente ammesso ai Carabinieri di aver tagliato la testa a sua madre, al termine dell'ennesimo alterco. La madre, di professione badante, da quanto riportano i media locali, avrebbe suggerito svariate volte al figlio di lasciare l'abitazione nella quale convivevano e, per questo motivo, pare che la relazione tra i due non fosse idilliaca. La sera dello scorso sabato, il ventenne, dopo aver discusso animatamente con la donna, l'avrebbe uccisa accoltellandola alla gola per poi strangolare la sorellastra di 11 anni la quale, forse, sarebbe stata testimone dell’omicidio e per questo motivo, da eliminare. L'uomo avrebbe fatto a pezzi i corpi dei suoi familiari e li avrebbe collocati all'interno di tre borse delle quali si sarebbe disfatto gettandole nelle acque dell'Adige. Sarebbe tornato in casa e dopo aver ripulito l'abitazione, il giorno successivo sarebbe partito per la Romania. Proprio questa mossa avrebbe destato sospetti negli inquirenti e una volta fatto rientrare in Italia, Filip sarebbe crollato. L'uomo è formalmente accusato di duplice omicidio volontario e occultamento di cadavere.[MORE]

Nei giorni scorsi l'attività investigativa si era concentrata su una possibile pista che i cani dell'unità cinofila di Firenze stavano seguendo, le cui tracce conducevano proprio lungo le rive del fiume Adige. Le ricerche, riprese nel pomeriggio della giornata odierna con l'ausilio dei sommozzatori del nucleo subacqueo dei Carabinieri di Genova, al momento sono state sospese e riprenderanno domenica mattina intorno alle ore 10. 

Luigi Cacciatori

Immagine da consumatrici.it


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