Vercelli, lite tra amici finisce in tragedia: ragazzo di 24 anni ucciso a coltellate

VERCELLI – Tragedia nel rione Concordia di Vercelli nella serata del 6 luglio. Un ragazzo di 24 anni è stato ucciso a coltellate da un amico nel corso di una lite.
La vittima e il presunto assassino vivevano a pochi metri di distanza, nelle case popolari del rione Concordia, ed erano amici fin da piccoli; stando al racconto di chi li conosceva erano migliori amici.

Per via di una situazione familiare difficile, i due ragazzi erano seguiti dagli assistenti sociali. Il ragazzo fermato per l’omicidio aveva qualche precedente penale. [MORE]

Secondo vicini di casa e amici, negli ultimi tempi i due ragazzi litigavano spesso. Pare che il presunto omicida - un giovane di 23 anni - avesse iniziato a bere e ad usare sostanze stupefacenti; per questo, stando alle testimonianze, era nato qualche diverbio tra lui e la madre della vittima che non voleva che il figlio continuasse a frequentarlo. L'ultima discussione tra i due sarebbe scoppiata proprio nel pomeriggio del 6 luglio, con il 23enne che fa un dispetto sul pianerottolo dell'abitazione della donna. Potrebbe essere stato questo il motivo che ha spinto la vittima a recarsi a casa dell'amico per chiedere spiegazioni e probabilmente per difendere la madre.

Il dramma si è consumato in pochi attimi. La lite sarebbe nata nell’abitazione del giovane accusato dell’omicidio e sarebbe poi proseguita sulle scale. Il presunto autore del gesto avrebbe infatti rincorso l’amico per le scale per poi colpirlo alle spalle.

Qualche vicino nell’udire le grida ha deciso di chiamare il 113, ma all'arrivo della Polizia, il ragazzo era riverso sulle scale, ormai senza vita. Il suo aggressore lo ha colpito sei volte con un coltello che ha poi gettato nel giardinetto interno allo stabile dove i due abitavano.

Le forze dell’ordine hanno immediatamente fermato il responsabile dell’omicidio conducendolo in Questura. Gli inquirenti, coordinati dal pubblico ministero Francesco Alvino, stanno ora cercando di ricostruire la vicenda per far luce su quanto accaduto.

[foto: secoloditalia.it]

Antonella Sica