Estero

Venezuela, proteste dopo il voto: 12 morti

CARACAS, 31 LUGLIO - L'opposizione di Maduro ha smentito le sue dichiarazioni sull'affluenza al voto per l'Assemblea costituente accusandolo di fornire numeri falsi: “Non ci sono stati più di due milioni di voti, l’astensione è stata dell’87%”. Hanno inoltre annunciato che le proteste in strada continueranno.[MORE]

Nelle ultime sono morte dodici persone, tra cui anche José Felix Pineda, uno dei candidati all'Assemblea di Ciudad Bolivar. Queste sono state provocate dalle condanne arrivate dall'estero, in particolare da Washington, da cui sono arrivate queste parole: “Si tratta di un nuovo passo verso la dittatura”.

Il presidente Maduro va avanti per la sua strada, ignorando le proteste e le condanne estere. “Voto più importante mai tenuto nei 18 anni di storia della rivoluzione”, ha affermato.

Gli Stati Uniti hanno fatto sapere che continueranno le sanzioni contro Maduro. “Continueremo a prendere azioni ferme e rapide contro gli architetti dell’autoritarismo in Venezuela, incluso quelli che partecipano all’Assemblea Nazionale Costituente”. Questo è quello che ha affermato Heather, portavoce del Dipartimento di Stato.

Chiara Fossati

immagine da loccidentale.it