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Venezuela, Chavez presidente per la quarta volta: "Grazie al mio amato popolo, viva Bolivar"

 CARACAS, 08 OTTOBRE 2012 - Alle presidenziali che si sono svolte in Venezuela ieri, il presidente uscente Hugo Chavez, che guida ininterrottamente il Paese dal 1999, è stato confermato per il quarto mandato alla presidenza del Venezuela. Alle urne, il leader bolivariano ha ottenuto più del 54,42 per cento dei consensi (pari a 7.444.082 milioni di voti), contro il 44,97 per cento dello sfidante Henrique Capriles, rappresentante del partito della Mesa de Unidad Democratica (Mud) che riunisce diversi partiti di opposizione.

Secondo i dati, questa e' stata l'elezione presidenziale con la più maggior affluenza alle urne, oltre l'80 per cento, a testimonianza del fatto che questa volta per Chavez è stata una battaglia più combattuta rispetto agli appuntamenti passati. Un esito che lascia l'opposizione con l'amaro in bocca visti i sondaggi della vigilia che attribuivano a Capriles buone speranze di vittoria, oppure una sconfitta di misura. Capriles ha riconosciuto la sconfitta dicendo, "Mando a Chavez le mie congratulazioni".

Così, Chavez, che sei anni fa venne rieletto con il 62,8 per cento dei suffragi, ha vinto con un milione di voti di scarto. Il suo primo commento a caldo, il rieletto presidente lo ha affidato a Twitter, "Grazie al mio amato popolo!!! Viva il Venezuela!!! Viva Bolivar!!! Grazie mio Dio, grazie a tutti". [MORE]

Dopo l'annuncio, nella notte di Caracas è esplosa la festa dei sostenitori del governo e della Revolución bolivariana. dal palazzo presidenziale di Miraflores, Chavez ha parlato alla folla dal cosiddetto "balcon del pueblo", "Estendo queste mani e il mio cuore perché siamo tutti fratelli. Vi invito al dialogo, al dibattito e al lavoro insieme in nome del Venezuela bolivariano", così Chávez ha aperto il suo quarto mandato che, salute permettendo, durerà fino al 2018. Il presidente ha infine, concluso il suo discorso promettendo che nei prossimi anni sarà un Presidente migliore. Per il bene di questa Nazione, così ricca e così sfruttata, auspichiamo davvero che Chavez diventi un presidente migliore, affinche sia: "Gloria al bravo pueblo que el yugo lanzó, la ley respetando la virtud y honor. ¡Abajo cadenas!¡ Muera la opresión!", come recita l'inno nazionale del Venezuela.

(Fonte: La Repubblica)

Rosy Merola