Politica

Venezuela, accordo raggiunto sulla mozione

ROMA, 12 FEBBRAIO - Nel vertice di Palazzo Chigi, alla presenza del ministro degli Esteri Enzo Moavero Milanesi, è stato raggiunto un accordo sulla mozione di maggioranza riguardante il fronte delle elezioni venezuelane.

Nel dispositivo della mozione, si legge che M5s e Lega impegneranno il governo "a sostenere gli sforzi diplomatici anche attraverso la partecipazione a fori multilaterali, al fine di procedere, nei tempi più rapidi, alla convocazione di nuove elezioni presidenziali che siano libere credibili e in conformità con l'ordinamento costituzionale".

Il ministro Enzo Moavero Milanesi ha inoltre rilasciato una dichiarazione in Aula alla Camera sulla crisi venezuelana: "Il governo è preoccupato per l'emergenza umanitaria e sta operando per fornire soluzioni non conflittuali. Il governo considera inaccettabile e condanna fermamente ogni tipo di violenza e si esprime a favore di una soluzione pacifica. Il governo ritiene che le scorse elezioni presidenziali non attribuiscono legittimità democratica a chi ne è uscito vincitore, cioè Nicolas Maduro. Il governo italiano chiede al più presto nuove elezioni presidenziali democratiche in Venezuela" dal momento che le ultime elezioni presidenziali "sono state inficiate nella loro correttezza, equità e legalità".

"Il governo si sta attivando affinché siano tutelate la sicurezza e gli interessi dei nostri connazionali residenti in Venezuela e delle aziende italiane". La situazione in Venezuela è oggetto di una notevole attenzione internazionale e lo si vede anche nelle contrapposte risoluzioni presentate nel quadro dell'Onu" ha continuato il ministro.

"Secondo il governo la situazione è complessa, bisogna prevenire nuove violenze ed è importante favorire il dialogo, se possibile la riconciliazione nazionale". "Le nuove elezioni presidenziali restano per noi la via per una soluzione", ha aggiunto Moavero.

Federico Ferro

fonte immagine biografieonline.it