Economia
Venezia, arriva il ticket di ingresso per visitatori giornalieri
ROMA, 30 DICEMBRE - Il ticket di ingresso è in dirittura d’arrivo nella città di Venezia grazie ad una norma della legge di Bilancio che la Camera sta per votare.
La norma prevede la possibilità di applicare un contributo - tra i 2,5 e 5 euro - a chi raggiunge con qualsiasi mezzo la città antica per turismo e sarà esclusivamente riservata ai turisti giornalieri - dunque non pernottanti in città - in alternativa all' imposta di soggiorno.
In questo modo, il Comune di Venezia viene inoltre autorizzato "ad adottare nelle proprie politiche di bilancio, in alternativa all'imposta di soggiorno, l'applicazione del contributo di sbarco previsto per le isole minori. Inoltre, l'importo massimo consentito per entrambe tali misure è elevato a 10 euro". La misura fiscale - come si legge nella norma, nella fattispecie art.1 comma 1129 del maxiemendamento alla legge di bilancio - "potrebbe conseguire un effetto selettivo e moderare l'accesso delle cosiddette grandi navi alla zona lagunare".
Matteo Secchi, portavoce di 'Venessia.com', associazione che si batte per la difesa della città lagunare dal fenomeno del turismo di massa, si è esposto a favore del nuovo “ticket” d'ingresso a Venezia, : “la “tassa di sbarco” punta giustamente a colpire i turisti giornalieri, che sono la maggior parte dei visitatori della città, ma portano in termini di fatturato solo il 30% a fronte del 70% portato dai pochi milioni di pernottanti che pagano da anni la tassa di soggiorno".
“I turisti “mordi e fuggi”, continua Secchi, "sono i responsabili degli intasamenti che tanto mettono in difficoltà la cittadinanza. Da anni i veneziani chiedono misure concrete per gestire le masse turistiche e adesso che finalmente c'è la possibilità di sfruttarle economicamente e cercare quindi di gestirle e contarle".
Federico Ferro
fonte immagine venetoinside.com