Cronaca

Venezia, rientro a scuola turbolento: in alcuni istituti mancano le aule

VENEZIA, 15 SETTEMBRE 2014 – Rientro a scuola turbolento per alcuni studenti veneti. Sono state in tutto quattro le classi degli istituti tecnici Sarpi e Algarotti a fare lezione all’aperto, in segno di protesta contro la Provincia, a loro dire responsabile di aver assegnato male le aule. La contestazione è nata intorno alle tre aule del piano terra, assegnate al liceo scientifico Benedetti, che si trova lì accanto.[MORE]

L’anno scolastico inizia tra le tensioni e coinvolge anche i due dirigenti scolastici. Lo scientifico alcuni anni fa aveva prestato quelle aule all’istituto alberghiero Barbarigo, ma quest’ultimo a giugno ha rinunciato agli spazi concessi per trasferirsi in un edificio più ampio. Per far fronte alla carenza di spazi delle due scuole la Provincia ha trasformato il sottotetto mansardato del Sarpi in aule, e l’assegnazione definitiva di questi spazi all’Algarotti-Sarpi è avvenuta venerdì scorso. Nonostante ci sia stato il via libera sulla sicurezza, la preside spiega di non aver visto ancora la documentazione sugli interventi realizzati.

In tutto sono stati 565mila gli studenti veneti tornati tra i banchi di scuola. Verona è in testa con 137mila bambini e ragazzi, Vicenza 120mila, Treviso 112.000, Venezia 101mila, Padova 87.000, Rovigo 22.000, e Belluno 8.332.

Federica Sterza