Venezia, dove finiscono i soldi della tassa di soggiorno? Utilizzati non come dichiarato

domenica 12 gennaio, 2014

VENEZIA, 12 GENNAIO 2014- La domanda, fatta all’associazione “Venessia.com”, è semplice: come vengono usati gli introiti derivanti dalla tassa di soggiorno? Il Gazzettino risponde che la tassa è giustificata per sostenere i costi di manutenzione dei palazzi e dei beni culturali della città, ma che nella realtà buona parte di quel fondo finisce per essere speso in tutt’altro.

Nella brochure che viene data ai turisti per giustificare il surplus nel conto da pagare si legge che la tassa dovrebbe appunto servire per il nobile scopo di proteggere, preservare e, qualora necessario, intervenire per ristrutturare il patrimonio storico della laguna. Tuttavia, nella realtà, solo una parte di quei soldi finiscono davvero per essere usati in questo modo. Nel 2013 figurano 270mila euro usati per il “costo del personale del servizio cerimoniale” o 65mila euro per “attività promozionali e di valorizzazione di Venezia anche in favore della candidatura a Capitale Europea della Cultura ad Expo 2015”.

Federica Sterza

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