Cronaca

Coisp, 9 luglio a Venezia: protesta contro manovra finanziaria

VENEZIA - Dopo le protesta del 1° luglio in tutta Italia ed a Roma davanti Montecitorio, il Sindacato Indipendente di Polizia COISP ha organizzato una serie di manifestazioni in tutte le città d’Italia.
Venerdì 9 luglio p.v. sarà la città di Venezia ad essere toccata dalla protesta dei poliziotti nei confronti di una manovra finanziaria, quella attualmente in discussione in Parlamento, che penalizza fortemente gli operatori della Sicurezza, quelle donne e quegli uomini che garantiscono l'incolumità dei cittadini e delle istituzioni stesse, operando già da tempo in una situazione di scarsità di mezzi e di personale. [MORE]
Con un sit-in in piazzetta San Marco-Riva degli Schiavoni, dalle ore 10.30 alle 13.00 di citato giorno 9 luglio, decine di poliziotti denunceranno all’opinione pubblica l’azione irriguardosa del Governo nei loro confronti ed il fatto che la stessa non potrà che riflettersi negativamente e pesantemente sulla Sicurezza di tutti i cittadini.
Il congelamento degli aumenti contrattuali per 4 anni, l’obbligo di espletare le mansioni superiori dovute agli automatismi di carriera percependo lo stipendio statuito per mansioni inferiori, la probabile scure sulle tredicesime, i tagli alle risorse su straordinari, mezzi e quant’altro, sono provvedimenti che la manovra finanziaria ha in animo di statuire e sono totalmente inaccettabili. E’ peraltro evidente frutto di una volontà di punire chi ha sempre adempiuto con corretta ai propri compiti facendo venire a galla le magagne fatte da cricche di signorotti dediti a trarre profitto dalla gestione della cosa pubblica.
Nel contesto della manifestazione verrà divulgato un comunicato di protesta e denuncia, verranno esposte locandine, bandiere e sagome di soggetti raffiguranti la condizione in cui si sente il personale delle Forze di Polizia in conseguenza dell’azione disarmante da sempre perseguita dal Governo in tema di Sicurezza.
Invitiamo i cittadini a partecipare la loro solidarietà alla nostra legittima protesta.
Alla manifestazione prenderanno parte anche anche esponenti della Segreteria Nazionale del Coisp, oltre ai quadri sindacali provinciali e regionali del Sindacato.
Con ogni probabilità vedremo giungere attraverso Canal Grande i “poliziotti con un pugnale piantato nella schiena”, le sagome che oramai sono diventate il simbolo della protesta del personale della Polizia di Stato e che stanno a significare il tradimento che questo Governo ha compiuto nei confronti dei cittadini in uniforme.
La Segreteria Nazionale del COISP