Cultura e Spettacolo
Venerdi 10 aprile ore 21 Francesca Fariello live al Dejavu'
Riceviamo e pubblichiamo
NAPOLI, 9 APRILE 2015 - Venerdi 10 aprile ore 21 Francesca Fariello live al Dejavu'. La cantantessa rock Francesca Fariello live al Dejavu’ArtAppArt
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Proseguono gli appuntamenti del venerdì al Dejavu’ ArtAppArt a Pozzuoli che, per la serata del 10 aprile, propone il concerto della sensuale cantautrice Francesca Fariello. La rocker di Portici accompagnata dalla sua band proporrà i brani del suo secondo disco “ZerO”, il concept album edito dalla Marotta & Cafiero. Le atmosfere proposte da questo live spazieranno dal rock all’elettronica, dal soul al jazz dando ampio respiro alla voce duttile della Fariello che sa trasformarsi, graffiare e allo stesso tempo diventare carezza. Cresciuta a pane e rock di Elvis, country e jazz, Francesca Fariello da grande si è appassionata al brit pop degli Oasis e alle sonorità degli U2. Il rock della cantantessa vesuviana è ricco di sfaccettature così come le influenze da cui nascono i suoi testi che sono il flusso di pensiero da cui trae ispirazione. Tutto quello che pulsa di vita, come il colore rosso è fonte della sua ispirazione cantautoriale: dalla musica che ascolta ai libri e alle poesie che legge, dai film alle serie tv. Sul palco del dejavu’ Art App Art ad accompagnare Francesca Fariello e la sua chitarra ci saranno: Giuseppe Spinelli (chitarra), Stefano Bottiglieri(piano e tastiere), Dario Spinelli (basso), Antonio Esposito (batteria). Tra i brani di “ZerO” la band proporrà canzoni come “Tifone” ispirata a Conrad, “Car Crash” dalle chiare atmosfere pop americane, “Leaf”, un raffinatissimo brano jazz.
Organizzata dalla Danì Eventi la serata prevede anche la mostra fotografica “Scorcio” di Salvatore Minopoli, che nasce dalla necessità di fotografare in momenti solitamente destinati alla riflessione personale. Ispirato dal fotografo giapponese Daido Moriyama, gli scatti sono realizzati in movimento senza troppa attenzione all’inquadratura e all’attrezzo fotografico. Le fotografie sono realizzate in auto, in treno, in pullman, in quei momenti in cui i riesce a perdersi con gli occhi fra la gente, ogni scatto nasce quindi come da dietro ad un finestrino.
Ufficio stampa: Manuela Ragucci