Cronaca

Vendevano reperti archeologici contraffatti. In manette anche un infermiere

ROMA, 13 DICEMBRE 2011 - Questa mattina, nella capitale, è stata scoperta e sgominata un’organizzazione che deteneva reperti archeologici contraffatti.[MORE]

I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma, ancora ora sta eseguendo perquisizioni nelle case degli appartenenti alla banda e numerosi arresti per truffa. Il punto fermo del gruppo, pilastro fondamentale per le sue conoscenze scientifiche, è un infermiere il quale, grazie a presidi sanitari radiologici, riusciva ad invecchiare i reperti archeologici rendendoli così più “datati” e quindi più costosi.

Nella rete dei falsari non poche vittime tra cui spicca un collezionista che ha acquistato centinaia di pezzi per una cifra di oltre 600.000 euro oltre che a consegnare beni di valore in cambio delle opere false.
 

Carmine Mainiero