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CITTA’ DEL VATICANO, 12 MARZO 2016 - Monsignor Lucio Vallejo Balda, l'imputato principale del processo Vatileaks, al termine dell'udienza del Tribunale Ecclesiastico in Vaticano, è stato di nuovo rinchiuso in cella presso la Gendarmeria della Città del Vaticano. Secondo quanto riportato dall'Ansa, tale provvedimento sarebbe stato disposto, nei giorni scorsi, dalla magistratura d'Oltretevere. Dallo scorso dicembre, Vallejo, si trovava agli arresti domiciliari nel Collegio dei Penitenzieri, dopo aver effettuato per circa due mesi, un periodo di detenzione in cella. L'imputato avrebbe, come si evince dalle altre testate, violato il divieto di comunicare con l'esterno e, pertanto, avrebbe la responsabilità di aver compiuto tentativi tendenti all'inquinamento delle prove. L'indicazione "di non comunicare con l'esterno è stata contravvenuta da Vallejo ed era una delle condizioni in base alle quali gli era stata concessa la misura cautelare dei domiciliari", avrebbe dichiarato padre Lombardi.
L'incontro di oggi, durato circa un'ora, ha avuto come intento quello di includere negli atti, il materiale delle perizie informatiche. Sembrerebbe che la prossima udienza, nella quale ci sarà l'interrogatorio degli imputati Francesca Immacolata Chaouqui, monsignor di curia Lucio Angel Vallejo Balda, il suo assistente Luca Maio e i giornalisti Gianluigi Nuzzi ed Emiliano Fittipaldi, avverrà il prossimo lunedì alle ore 15.30. [MORE]
La pr italo marocchina Francesca Immacolata Chaouqui, avrebbe fatto richiesta al Papa, tramite il suo legale, di poter essere svincolata dal segreto pontificio allo scopo di esercitare, in forma piena, il suo diritto di difesa. La richiesta di dare lettura alla missiva, però, sarebbe stata rifiutata dalla Corte e rimandata all'udienza di lunedì. Il motivo del diniego risiederebbe nel fatto che il passaggio di oggi, sarebbe servito ad acquisire il materiale delle perizie informatiche, ovvero, i presunti messaggi di testo e su WhatsApp tra i due imputati Chaouqui ed il prelato spagnolo mons. Lucio Angel Vallejo Balda.
Luigi Cacciatori
Immagine da abc.es