Varese, 15enne torturato per 3 ore da coetanei: indagini in corso

VARESE, 20 NOVEMBRE – Sequestrato e picchiato per tre ore da quattro coetanei. È quanto ha dovuto subire un quindicenne di Varese nei giorni scorsi. 

Da quanto scrive il quotidiano “La Prealpina”, lo studente sarebbe stato avvicinato dalla baby gang nei pressi di una scuola media e condotto in un garage in località delle Bustecche. Lì, sarebbe stato legato con dei cavi elettrici ad una sedia e torturato per tre ore dagli aguzzini, che volevano informazioni su un altro adolescente che stavano cercando. 

I metodi intimidatori adottati nei confronti del giovane sono stati vari e caratterizzati da una dose di violenza inaudita: sul corpo del ragazzo sono stati versati dapprima acqua e sapone e poi è stato picchiato sui piedi con una spranga di metallo. Il giovane è stato minacciato con un bastone chiodato e con un coltello puntato alla gola. L’escalation di terrore è proseguita, fino a raggiungere il culmine quando uno dei membri della gang si è avvicinato all’orecchio della vittima strappandole l’orecchino che indossava. Lo stesso oggetto, strappato con forza al giovane, sarebbe apparso successivamente alle orecchie dell’aggressore. Lo testimonierebbe un video pubblicato su Instagram. 

La baby gang, prima di rilasciare lo studente, gli avrebbe intimato di non raccontare a nessuno delle sevizie subite. Per ottenere il suo silenzio, il gruppo di adolescenti avrebbe minacciato di fare del male al suo fratellino. Una volta liberato, lo studente ha raccontato tutto ai suoi genitori, che si sono prontamente diretti in Questura per denunciare l’accaduto. La Squadra Mobile, coordinata dalla Procura dei Minori di Milano, indaga sulla vicenda. 

Luigi Cacciatori