Vangelo della Domenica: Signore, sono pochi quelli che si salvano?

Vangelo della Domenica: Signore, sono pochi quelli che si salvano?
Tempo di lettura: ~2 min

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Vangelo della Domenica - XXI Domenica del Tempo Ordinario - Anno C Lc 13, 22-30
Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù passava insegnando per città e villaggi, mentre era in cammino verso Gerusalemme.
Un tale gli chiese: «Signore, sono pochi quelli che si salvano?».
Disse loro: «Sforzatevi di entrare per la porta stretta, perché molti, io vi dico, cercheranno di entrare, ma non ci riusciranno.
Quando il padrone di casa si alzerà e chiuderà la porta, voi, rimasti fuori, comincerete a bussare alla porta, dicendo: "Signore, aprici!". Ma egli vi risponderà: "Non so di dove siete". Allora comincerete a dire: "Abbiamo mangiato e bevuto in tua presenza e tu hai insegnato nelle nostre piazze". Ma egli vi dichiarerà: "Voi, non so di dove siete. Allontanatevi da me, voi tutti operatori di ingiustizia!".
Là ci sarà pianto e stridore di denti, quando vedrete Abramo, Isacco e Giacobbe e tutti i profeti nel regno di Dio, voi invece cacciati fuori.
Verranno da oriente e da occidente, da settentrione e da mezzogiorno e siederanno a mensa nel regno di Dio. Ed ecco, vi sono ultimi che saranno primi, e vi sono primi che saranno ultimi».

Commento

In questa domenica del Tempo Ordinario, il Vangelo di presenta un tale intenzionato a fare un sondaggio, magari un bravo giornalista che si chiede quanta gente c’era a questa o a quella manifestazione. Gesù risponde, non a numeri, non in termini di quantità, ma con una parola tagliente che ci mette tutti dinanzi ad una verità triste: alla fine, noi che ci diciamo cristiani, rischiamo di essere proprio quelli che rimarranno fuori dal Regno di Dio: Disse loro: «Sforzatevi di entrare per la porta stretta, perché molti, io vi dico, cercheranno di entrare, ma non ci riusciranno».

Lo abbiamo sentito altre volte: È più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno di Dio. E ancora: Molti sono i chiamati, pochi gli eletti.

La sequela del Signore è roba seria. Non si scherza con la Parola di Dio. Non si gioca, non si accomoda e non si sceglie solo ciò che ci aggrada, altrimenti rischiamo seriamente di restare fuori dalla sua presenza.
Sentirsi dire: “non ti conosco” sarà tremendo. Ma cosa stiamo dicendo e confessando noi? “Gesù non potrà dire queste parole.
Don Francesco Cristofaro

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Scritto da Don Francesco Cristofaro

Giornalista di InfoOggi

Leggi altri articoli

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.