Cronaca

Bresciano, esplosione in una casa: Due bimbi carbonizzati

BRESCIA, 16 LUGLIO 2013 – Tragedia in Vallecamonica. Questa mattina -intorno alle ore 10 - a Ono San Pietro, un’esplosione ha provocato la distruzione un appartamento al piano terra di una palazzina di tre piani e la morte di due fratellini, uno di 9 anni e l'altro di 13. Grave il padre 40enne dei due bambini che, nell’esplosione, ha riportato ustioni molto gravi sul 90 per cento del corpo. Sulla dinamica della deflagrazione ora stanno indagando i carabinieri della compagnia di Breno (BS).

Secondo quanto riferito del parroco del paese della Vallecamonica don Pierangelo, uno dei primi ad arrivare sul luogo della tragedia: «Qualcuno mi ha detto che ha sentito uno scoppio prima che divampasse l'incendio», aggiungendo: «Mi hanno telefonato per avvisarmi e mi hanno detto che si era sentito uno scoppio. Io non saprei dire, la casa vista dall'esterno mostra solo qualche segno di fumo. Il fuoco ha fatto danni solo all'interno». Il prete racconta che i «bambini stamani erano in casa con il babbo nell'appartamento in affitto. Questa è una tragedia che ha colpito profondamente tutta la piccola comunità».

Aggiornamento ore 16:15 - Secondo quanto sta emergendo in queste ore, l'incendio potrebbe avere origine dolosa. Infatti, i sarebbe stata rinvenuta una tanica di benzina accanto a una bombola di gas. In partiolare, si starebbe rafforzando l'ipotesi che ciò potrebbe essere il gesto folle del padre delle due vittime, denunciato più volte per stalking dall'ex moglie, da cui era separato da 4 anni.

A tal riguardo, per Pierluigi Milani,avvocato della madre Enrica Patti: «Tragedia annunciata. Non è stato un incidente ma una tragedia annunciata. C'erano dieci denunce a carico di quest'uomo per stalking. Proprio ieri è stata fissata la prima udienza per un processo ad ottobre».

(fonte: Corriere della Sera)

Rosy Merola [MORE]