Politica
Valdastico Nord, priorità o no? Sulla questione tanta confusione
VICENZA, 6 SETTEMBRE 2014 – Sulla questione dell’autostrada Valdastico Nord le cose appaiono davvero confuse. Dopo il Consiglio dei ministri del 29 agosto, dal quale è stato partorito il cosiddetto “Sblocca Italia”, i commenti per quel che riguarda l’infrastruttura veneta non sono mancati. A quanto pare infatti il prolungamento dell’autostrada che da Rovigo dovrebbe arrivare a Trento, passando per Vicenza, non sarebbe stata inserita quale priorità dal governo. [MORE]
Eppure le posizioni in merito sono discordanti. Il ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi, presentando lo “Sblocca Italia”, ha detto: “Per queste opere ritenute indifferibili e urgenti il via ai cantieri, che ancora non sono stati aperti, o la prosecuzione di quelli che si sono arrestati, dovrà essere dato entro il 31 dicembre di quest’anno. Pena la perdita dei finanziamenti”. Lupi ha poi citato tra queste infrastrutture quella dell’asse ferroviario dell’alta velocità del Brennero, ma nessun accenno è stato fatto invece alla Valdastico.
A notare il mancato riferimento all’autostrada è stato anche il presidente della Provincia Ugo Rossi: “Renzi durante il consiglio dei ministri non ha mai nominato la Valdastico e anche se è vero che Lupi ha inserito nel piano autostrade il completamento dell’A31, io ho avuto rassicurazioni dal ministro Graziano Delrio. Mi ha detto che di Valdastico non si parla. Quelli di Lupi sono solo proclami. Come Provincia siamo tranquilli. Aspettiamo il documento completo del consiglio dei ministri ma la Valdastico per noi non ci sarà”.
Di avviso diverso invece il presidente della Regione Veneto Luca Zaia: “Qualora fosse confermato quanto era annunciato nel piano autostrade di Lupi, e cioè che i cantieri della Valdastico finalmente proseguiranno verso il Trentino, non potremo che essere felici. Anche io sono in contatto con tutti i ministeri. Ci eravamo dati 30 giorni per decidere qualche mese fa. I tempi sono scaduti. Tutto è pronto per sbloccare i cantieri finanziati direttamente dalle concessioni”.
Nel frattempo è intervenuto anche il sindaco di Vicenza, Achille Variati, che, riferendo di un colloquio con il sindaco di Trento, Alessandro Andreatta, assicura: “Il proseguimento a nord della Valdastico ha un'importanza fondamentale per il nostro territorio, in particolare per il tessuto. Con il sindaco di Trento c'è stato un dialogo molto positivo e utile per mettere a confronto le esigenze dei territori vicentino e trentino, un dialogo che in passato è mancato, ma che ritengo necessario per trovare la migliore soluzione condivisa. Attendiamo azioni concrete da parte del governo perché la realizzazione dell'opera venga sbloccata quanto prima”.
Federica Sterza