Valanga in Alto Adige: un disperso e tre feriti

BOLZANO, 6 GENNAIO 2015 - Paura in montagna. Due enormi valanghe sono venute giù travolgendo diversi gruppi di scialpinisti in località Riva di Tures, mentre erano intenti a salire verso la cima della Neve a 2.925metri. Sul posto sono subito giunti gli uomini del soccorso alpino, insieme alla Guardia di Finanza e ai Carabinieri. Circa 20 escursionisti sono stati tratti in salvo e portati a valle con gli elicotteri dei soccorsi del 118. Al momento si contano 3 feriti, uno dei quali in gravi condizioni, è stato trasportato dall'elisoccorso in ospedale, e un disperso. Quasi tutti gli escursionisti non hanno riportato ferite.

Ricerche in Val Senales e Punta Saldura

Oggi pomeriggio le due valanghe si sono staccate dalla montagna di Val Senales a 3.100 metri di quota in zona Bellavista, e un'altra a Punta di Saldura, poco lontano dal rifugio Lazaun. I soccorritori hanno battuto l'intera zona e non hanno trovato, per fortuna,  persone rimaste intrappolate sotto la valanga. Poco prima, uno dei gruppi degli scialpinisti aveva dato l'allarme dopo aver visto la valanga venir giù dalla montagna. Nel nord dell’Alto Adige, come anche nel gruppo dell’Ortles-Cevedale, il pericolo valanghe si attesta al grado 3. Intanto, procedono le ricerche per capire se ci sono altre vittime.

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Mentre in Austria un intaliano di 48 anni, uno scialpinista, è morto travolto da una valanga. L'uomo di Ponteranica (Bergamo), è stato travolto da un'enorme slavina durante un'escursione in solitaria sul Madrisajoch (2.612 metri), sopra Gargellen nel Vorarlberg. L'incidente è avvenuto ieri, ma solo oggi è stata potuta recuperare la salma sotto mezzo metro di neve.

(foto:meteoweb)

Filomena I. Gaudioso