Estero

Uzbekistan: il presidente Karimov in gravi condizioni

 TASHKENT, 2 SETTEMBRE - Rimbalzano notizie contraddittorie sullo stato di salute di Karimov, presidente dell’Uzbekistan dal 1991, fra le quali quella ufficiale arriva dal sito internet del governo: "E' con il cuore pesante che vi informiamo che le condizioni del nostro presidente sono nettamente peggiorate nelle ultime 24 ore e i dottori le giudicano critiche"

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Il presidente, accusato di governare con metodi autoritari e anti-democratici da 25 anni, sarebbe stato colpito da un’emorragia cerebrale e, secondo un sito indipendente uzbeko che cita fonti non governative, sarebbe addirittura morto.


Si tratta del Ferghana, il cui direttore parlando al New York Times ha ribadito la veridicità della notizia e che potrebbe verificarsi nuovamente quello che successe nel 1982, quando la morte di Breznev - allora presidente dell’URSS - fu dichiarata con svariati giorni di ritardo.


Nel 1991 Karimov dichiarò l’indipendenza dell’Uzbekistan, prolungò il suo mandato nel 1995 tramite un criticato referendum e rieletto nel 2000 con il 91,5 % dei voti, le elezioni furono considerate dagli Stati Uniti "né libere, né giuste e non offrirono ai cittadini uzbeki una scelta vera e propria". Nel 2007 gli fu concesso di candidarsi per la terza volta, decisione ritenuta illegale dai suoi oppositori.

Maria Azzarello

fonte immagine: www.valuewalk.com