Societa'
USB. La Calabria brucia. Bruciano le case, i beni, i terreni; bruciano i calabresi!
CATANZARO, 30 GIUGNO - In una situazione del genere, i vigili del fuoco, i pochi vigili del fuoco -1 vigile ogni 10.000 abitanti anziché 1 vigile ogni 1500 abitanti, come nella media europea - sono chiamati ad un superlavoro. Ma spesso ogni vigile del fuoco è ………….un figurante; figurante non come lo si potrebbe immaginare, un assenteista, colui che timbra il cartellino e va a fare la spesa, ma figuranti di superlavoro ed incarichi e responsabilità, lavoratori che figurano in 3-4 ruoli diversi. [MORE]
Ci ritroviamo così che un Capo Squadra può risultare come Capo partenza (R.O.S.) di una squadra, Responsabile della Rimessa della intera provincia, DOS (Direttore Opere Spegnimento -colui che deve supportare gli interventi dei mezzi aerei-),Responsabile di qualche Nucleo Specialistico (SAF, NBCR, o altro!) Oggi possiamo ritrovare il Capo Servizio Provinciale che abbandona la sede per fare il DOS (direttore delle opere di spegnimento); Operatori di sala operativa che devono abbandonare il loro ruolo delicato ed importantissimo e correre a dare manforte ai loro pochi colleghi sul territorio.
Ci ritroviamo con un “Funzionario di soccorso provinciale” contemporaneamente chiamato a svolgere il ruolo importantissimo in “commissione di esami”, il coordinatore del settore automezzi di tutta una provincia costretto ad abbandonare tale ruolo per correre sugli incendi. Abbiamo in dotazione mezzi con 40 anni di servizio, ma anche le ultime autopompe con capacità idrica ridotta che costringe ad avere a supporto una autobotte che spesso non c’è, e se c’è manca il personale! Oggi, 30 giugno 2017 la USB scende in piazza in tante città di Italia ed anche a Roma per manifestare ancora una volta, i disagi di tutti i vigili del fuoco, nell’interesse della categoria tutta e del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, nonché di tutti i cittadini.
La presenza dei vigili del fuoco sul territorio è a garanzia di tutte le persone, senza discriminazioni di razza, sesso, credo religioso o politico, senza distinzioni socio-economiche o di classe; perché quando un vigile del fuoco va a soccorrere qualcuno non guarda il colore della pelle, non chiede il 730 né il sesso! I disagi dei vigili del fuoco, devono essere ostacoli da superare con il potenziamento del Corpo Nazionale, con la riorganizzazione del sistema di Protezione civile; USB da anni si batte per un sistema di Protezione civile più efficiente, snello, senza doppioni. Il nostro paese sta dando un grande esempio di civiltà ed umanità accogliendo centinaia di migliaia di profughi, altrettanto deve fare per i propri cittadini nel garantire sicurezza rispetto agli eventi catastrofici naturali.