Usain Bolt come Carl Lewis. Il triplete ai mondiali di Mosca consacra il giamaicano

CAGLIARI, 19 AGOSTO 2013 – Domenica sera è calato il sipario sui mondiali d’atletica di Mosca e Usain Bolt è stato, ancora una volta, il protagonista indiscusso della manifestazione. Grazie ai tre ori iridati conquistati in Russia, l’imbattibile atleta giamaicano detiene ora il record di primati in un mondiale di atletica. Inoltre Bolt non solo ha agganciato il celeberrimo Carl Lewis a quota dieci medaglie complessive, ma ha spostato l’ago della bilancia dalla propria parte, in quanto vanta ben otto ori e due argenti, a differenza dell’americano che a suo tempo conquistò otto ori, un argento e un bronzo.

Dopo lo scandalo doping che appena qualche settimana fa aveva sconvolto l’ambiente dei velocisti con le positività dello statunitense Tyson Gay e di ben cinque giamaicani, tra cui Asaafa Pawell, il fulmine Bolt ha riportato la luce nelle tenebre. [MORE]

Il ventisettenne è riuscito a conquistare l’oro in tre specialità diverse. In quella che può essere considerata la gara regina, i 100 metri piani, Bolt ha corso in 9”77, precedendo l’americano Gatlin (9”85) e il connazionale Carter (9”95). Nei 200 metri piani, la punta di diamante dell’atletica caraibica ha fermato il cronometro a 19”66, davanti a un altro giamaicano, Warren Weir (19”79) e allo statunitense Curtis Mitchell (20”04). Il terzo oro è arrivato nella staffetta 4x100, vinta con un tempo di 37”36. In questa sfida, la medaglia d’argento è andata agli Stati Uniti (37”66), mentre il bronzo è stato conquistato dal Canada (37”92) in seguito alla squalifica della Gran Bretagna per un cambio avvenuto oltre il limite indicato dalla linea gialla.

Il sorridente Usain Bolt, che compirà 27 anni il prossimo 21 agosto, ha tutto il tempo per continuare a vincere facendo sognare tutti gli amanti dello sport sano e pulito.

(foto da www.ilsole24ore.com)

Vanna Chessa