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USA:disastro petrolio, la falla potrebbe essere stata chiusa

E’ partita l’operazione “Top Kill” per arginare la marea nera che con ogni probabilità sta provocando il più grande disastro ambientale della storia degli Stati Uniti d’America.
Il tentativo, che secondo l’ammiraglio della guardia costiera sta funzionando, è quello di iniettare un liquido altamente viscoso per fermare la fuoriuscita di gas e greggio dalla falla e,una volta placata la spinta, sigillare il buco con il cemento per bloccare definitivamente la perdita.
Obama è prudente e ribadisce la responsabilità della compagnia petrolifera BP:” Bp è responsabile di questo orribile disastro. Deve pagare fino all'ultimo centesimo per i danni che ha provocato".
Intanto c’è stato il licenziamento di Elizabeth Birnbaum, capo dell'Mms, l'agenzia federale che avrebbe dovuto vigilare sulle trivellazioni offshore.[MORE]
Secondo alcune fonti il connubio tra società di controllo e industria del petrolio è da far venire i brividi. I moduli per stabilire la sicurezza degli impianti potrebbero essere stati compilati dalla compagnia stessa.
Lo stesso Obama dice “"non verranno concessi nuovi permessi di perlustrazione" fino a che non sarà stata completata una revisione dei regolamenti. "Sono necessarie riforme per ripulire un'industria del petrolio spesso corrotta".