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USA: Trump firma un nuovo decreto sull'immigrazione

ROMA, 6 MARZO - Kellyanne Conway, una delle più strette collaboratrici del presidente americano, ha dichiarato a Fox News (una delle poche reti televisive non sulla lista nera della nuova Casa Bianca), che Donald Trump firmerà oggi la nuova versione del “travel ban”, che provvederà a vietare l’ingresso negli Stati Uniti ai cittadini provenienti da alcuni Paesi a maggioranza musulmana. Il nuovo divieto entrerà in vigore il 16 marzo e, rispetto alla versione originaria, non riguarderà chi arriva dall’Iraq, ha spiegato ancora Conway, aggiungendo che “i rifugiati siriani saranno trattati come tutti i rifugiati”. [MORE]

Il cosidetto "Muslim Ban" emesso lo scorso 27 gennaio e bloccato dalla Corte americana che ne ha dichiarato l'incostituzionalità, è stato solo il primo tentativo del Presidente di bloccare tutti gli ingressi in territorio statunitense per 90 giorni ai cittadini di sette Paesi musulmani: Siria, Iran, Iraq, Somalia, Yemen, Libia e Sudan.

L’ordine esecutivo, inoltre, aveva sospeso il programma di accoglienza dei rifugiati per 120 giorni, mentre per i rifugiati siriani la sospensione era indefinita.

Non sembra moderarsi la politica portata avanti dalla nuova amministrazione Trump; il bando, dichiara la Conway, sarà differente in sei o sette punti rispetto al precedente divieto: “Verranno chiarite meglio le procedure da seguire nel caso in cui chi arriva abbia hanno documenti di viaggio, un visto, se sia un residente permanente, se non si sia stati messi al bando sulla base di un particolare ordine esecutivo. L’esclusione dell’Iraq è motivata dai controlli rafforzati che questo Paese ha messo in atto nelle ultime settimane”. La lista dovrebbe invece ancora comprendere Siria, Libia, Iran, Somalia, Yemen e Sudan.

Maria Minichino

(fonte immagine thepoliticalinsider.com)