NEW YORK, 3 DICEMBRE - Il neo presidente eletto degli Stai Uniti, Donald Trump, ha avuto un colloquio telefonico con il leader di Taiwan Tsai Ying-wen, segnando una svolta tra i due Paesi che non hanno relazioni diplomatiche dal 1979 in nome del principio per cui esiste "una sola Cina" e questa oggi è la Repubblica Popolare con capitale Pechino e presidente Xi Jinping. [MORE]
La Cina, probabilmente infastidita dal contatto telefonico, si è detta comunque fiduciosa che i rapporti con gli Usa non subiranno "interferenze o rotture". "Questa è solo una piccola manovra fatta da Taiwan. Fondamentalmente - ha affermato il ministro degli Esteri cinese Wang Yi - è impossibile che cambi la politica di una 'unica Cina' che si è affermata nella comunità internazionale".
In un secondo momento Trump ha precisato su Twitter che è stata Tsai a telefonargli per fargli le sue congratulazioni per la vittoria elettorale. E in un secondo tweet ha evidenziato quelle che a suo parere sono le incongruenze della politica Usa nei confronti dell'isola.
Giuseppe Sanzi
(fonte immagine hongkongfp.com)
