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USA, scandalo nei Marines: foto di soldatesse nude su una pagina segreta di Fb

ROMA, 6 MARZO -  La scoperta dell'esistenza di una pagina segreta di Facebook chiamata «Marines United» è solo l’ultima bufera che investe il corpo militare statunitense. Il dipartimento della Difesa Usa sta investigando su alcune immagini di nudo di soldatesse diffuse sui social network da soldati sia dei Marines che della Marina britannica. Non è ancora chiara la natura delle foto, se scattate di nascosto o sottratte, intanto il servizio investigativo criminale della Marina, l’NCIS, ha aperto un’inchiesta. E secondo le prime informazioni sarebbe almeno 12 le donne che si sono riconosciute nelle immagini. [MORE]

Lo scandalo è emerso dopo la denuncia di The War Horse, ong guidata dall’ex marine Thomas Brennan che è stato insultato e minacciato pesantemente dai colpevoli di questa triste storia, che non è stata assolutamente presa sottogamba dai vertici militari americani infatti i responsabili molto probabilmente verranno giudicati dalla corte marziale.

Le immagini e i profili Facebook  (quest’ultimo con 30 mila follower) sono stati messi offline.
Da tempo il corpo dei marines si è reso protagonista di scandali e storie di abusi contro le donne. Secondo i dati del Dipartimento della Difesa, nel 2011 le denunce per casi di violenza sono state 3.192, l’un per cento in più dell’anno precedente. Il Dipartimento stima che l’86% delle vittime scelga il silenzio e un sondaggio condotto dal Pentagono ha rivelato che nel 2010 il numero reale di aggressioni ha superato i 19 mila casi. In proporzione la maggior parte delle vittime sono donne, ma in numeri assoluti i più colpiti sono gli uomini.

Maria Minichino

(fonte immagine npr.org)