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Usa, Santorum si ritira dalla corsa alla presidenza
WASHINGTON, 11 APRILE 2012 – A sfidare il presidente Obama alle elezioni del 6 novembre sarà Mitt Romney, il favorito tra i candidati repubblicani. L'ultraconservatore Rick Santorum, reduce da tre sconfitte consecutive e preoccupato per le precarie condizioni di salute della figlia, si è ritirato dalla corsa alla presidenza degli Stati Uniti. «La mia corsa di ferma qui» ha dichiarato l'ex senatore della Pennsylvania annunciando il suo ritiro con una dichiarazione video da Gettysburg.
Nel suo discorso di abbandono, Santorum ha fatto riferimento alla malattia della figlia di tre anni, Bella, appena ritornata a casa dopo un altro ricovero in ospedale dovuto ad una rara malattia genetica di cui soffre, dichiarando che la sua decisione di abbandonare la corsa alla Casa Bianca è stata presa in famiglia “seduti al tavolo della cucina”. «Abbiamo deciso di sospendere la campagna, ma non sospenderemo la nostra lotta per il futuro del Paese». Pur partendo ultimo nei sondaggi e senza finanziamenti, l'ultraconservatore ha affermato di aver dato voce all'America vera, intercettando i voti della base che non si fida degli altri candidati repubblicani. Reduce da diverse sconfitte consecutive, la decisione di Santorum appare comunque inaspettata, considerato che tra un paio di settimane è previsto il voto nella sua Pennsylvania, dove con ogni probabilità l'ex senatore avrebbe inflitto una sconfitta al suo principale sfidante, Romney.[MORE]
È stato proprio Mitt Romney, candidato favorito nella corsa contro Obama, a telefonare a Santorum poco prima dell'annuncio del suo ritito. «Ci siano scambiato riflessioni su come procedere, abbiamo entrambi un grande interesse a vedere il Paese imboccare una strada molto diversa» ha dichiarato Romney definendo “encomiabile” il passo indietro di Santorum. Gli altri due candidati repubblicani, Newt Gingrich e Ron Paul, continuano a restare in campo nonostante la sfida contro Romney sembra ormai impossibile. È ormai praticamente certo che sarà Romney a sfidare il presidente Obama alle elezioni presidenziali del prossimo novembre.
Serena Casu