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USA. proteste per l'assoluzione di Zimmerman. Manifestanti occupano Times Square

NEW YORK, 15 LUGLIO 2013 - Gli Stati Uniti non hanno accolto positivamente l'assoluzione della guardia privata George Zimmerman, il quale, nel Febbraio del 2012, ha sparato ed ucciso un ragazzino afroamericano di diciassette anni, Trayvon Martin.

Fin da subito si è sospettato l'omicidio legato a motivazioni razziste, anche perché il giovane era disarmato. Indossava un cappuccio ed era appena uscito da un negozio con una bibita e delle caramelle, quando Zimmerman lo ha rincorso e gli ha sparato. La tragedia avvenne a Sanford, in Florida, ma da ieri, tutti gli Stati Uniti stanno protestando per l'assoluzione della guardia privata.[MORE]

Sono in migliaia le persone che, oggi, sono scese in piazza a New York ed in altre città. Nella "Grande Mela", però, si concentra il maggior numero di manifestanti. Un corteo è partito da Union Square per dirigersi a Times Square. Qui, la piazza è stata occupata da cittadini di ogni età, i quali si sono seduti a terra ed hanno dato vita ad un sit-in.

Gli slogan di protesta fanno capire che gli americani ritengono che non vi è giustizia. Un cartello con l'immagine del giovane Trayvon con la pelle bianca e con accanto la foto di Zimmerman modificata, con il colore della pelle nera, riporta la scritta: «Il verdetto sarebbe stato lo stesso?». Gli statunitensi sostengono che si sia trattato di un verdetto razzista e, almeno per il momento, non intendono fermare le proteste.

(Foto da newswhip.com)

Alessia Malachiti