Estero
Usa, Pentagono: rimangono a terra tutti gli F35. Voleranno dopo "controlli necessari"
WASHINGTON, 4 LUGLIO 2014 - Dopo un incendio scoppiato lo scorso 23 Giugno, a bordo di un F-35 in Florida, le cui cause sono ancora sconosciute, il Pentagono ha deciso di far rimanere a terra, per effettuare ulteriori controlli, l'intera flotta. Uno stop, questo, che riguarda gli aerei della Air Force e della Marina, resosi necessario per controllare soprattutto i motori costruiti dalla Pratt & Whitney. [MORE]
Così dopo il recente incidente, e dopo i primi accertamenti che non hanno dato risposte certe, un comunicato del ministero della Difesa riferisce che "altri controlli sono dunque stati richiesti: gli F35 torneranno a volare solo quando saremo sicuri".
Per quanto riguarda l’Italia, che dovrebbe dotarsi di F35, il ministro Pinotti ha affermato che il "programma complessivo" "sarà definito nuovamente" dopo che si saprà con certezza quanto serve "per soddisfare le nostre necessità di difesa". Oggi, poi, è intervenuto sul tema anche il ministro Mogherini che ha affermato: "Non sta a me dare giudizi tecnici. La strategia italiana di difesa è sotto revisione, c’è una discussione anche su quali aerei comprare. Sicuramente anche noi avremo bisogno di riaggiornare i nostri strumenti militari, molti sono vecchi. Una discussione da fare anche con gli americani".
(Foto dal sito ilmessaggero.it)
Katia Portovenero