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Usa, Obama si scusa dopo la gaffe con il procuratore Kamala Harris

STATI UNITI, 06 APRILE 2013 – Prima la gaffe, poi le scuse. Barack Obama si rammarica con il procuratore Kamala Harris, dopo averle fatto un apprezzamento fisico. Il procuratore generale della California infatti, è stata definita dal presidente degli Stati Uniti come «la più attraente tra le attorney general del Paese».

Il portavoce della Casa Bianca, Jay Carey riferisce che il presidente «Non voleva in alcun modo sminuire le capacità e la competenza professionale del procuratore» aggiungendo che Obama è «assolutamente consapevole della sfida che le donne affrontano ogni giorno nei luoghi di lavoro e che non dovrebbero essere giudicate per il loro aspetto».

La polemica è saltata fuori al termine del convegno del partito Democratico per la raccolta di fondi ad Atherton, nel sud della California, quando Obama dopo aver lodato Harris per la sua intelligenza e determinazione nel ricoprire il ruolo di procuratore, si è lasciato andare in commenti ammiccanti sull’aspetto fisico della donna. È partita subito la critica sui social network. [MORE]

(in foto Kamala Harris)

Rossana Palazzo