Estero
Usa, morta di cancro "Lady Cenere", la donna simbolo dell'11 settembre
NEW YORK, 26 AGOSTO 2016 - Fu soprannominata "Lady Cenere" e la sua immagine divenne un emblema del dramma dell'11 settembre 2001: Marcy Borders, la donna afroamericana che sopravvisse al crollo delle Torri gemelle e fu ripresa da un fotografo ricoperta da testa a piedi da quella sottile polvere grigiastra che quel giorno invase le strade di Manhattan, è morta di tumore allo stomaco a 42 anni. [MORE]
Una malattia innescata proprio dalle conseguenze di quella tragedia, che le ha riempito il corpo di tossine, come scrivono vari media Usa, fra cui il New York Post. “La mia mamma ha combattuto una battaglia straordinaria”, ha raccontato al quotidiano la figlia Noelle. “Non solo è la 'Dust Lady', ma è la mia eroina e vivrà per sempre attraverso me”. Marcy Borders, di Bayonne, New Jersey, l'11 settembre lavorava da appena un mese alla Bank of America. Quando la torre in cui lavorava fu colpita da uno dei due aerei dirottati dai terroristi, lei disobbedì al suo capoufficio e scappò dall'edificio facendo a corsa 81 piani di scale. E così si salvò.
Ma l’esperienza drammatica sconvolse la sua vita. Marcy non si riprese mai dallo shock: per anni, fino alla fine sognò quel momento. Poi arrivarono i problemi con l’alcol e infine il turmore. Adesso il suo nome si aggiunge alle 2.606 persone uccise nella tragedia delle Torri Gemelle.