Cronaca
Usa: la decadenza di un impero e la fine del sogno
MESSINA, 6 MAGGIO 2014 - In che modo il sogno americano si è insinuato nelle coscienze degli Italiani? Da premettere che dal dopoguerra a oggi siamo una colonia Usa non dichiarata, al pari di tante altre nazioni del mondo. Non esiste scelta di rilievo nella nostra politica estera che non sia vagliata dall'intelligence a stelle e strisce, prima di essere operativa. Per concludere al meglio la globalizzazione sul modello statunitense del nostro Paese è stata utilizzata una potentissima arma di distrazione di massa ovvero la televisione; la vera armageddon.[MORE]
Nel corso degli anni è stato possibile suggestionare gli ignari telespettatori attraverso un brainstorming che insinua esigenze e necessità talvolta inutili; oltre a creare una sorta di coscienza comune di stampo filoamericana. Un esempio pratico di americanizzazione mediatica era il palinsesto di Italia Uno negli anni ottanta: una moltitudine di telefilm e telequiz in grado di rimbecillire un'intera generazione.
Tuttavia la storia insegna che tutti i grandi imperi dopo aver raggiunto l'apice giungono inevitabilmente alla decadenza. A breve gli Stati Uniti smetteranno di essere la prima economia del mondo: entro la fine del 2014 saranno superati dalla Cina. Internet ha fatto la sua parte svelando all'umanità il vero volto imperialista degli Usa e facendo così traballare la supremazia mediatica. Permane al momento il dominio militare; anche grazie alle migliaia di basi americane sparse coattivamente quasi in ogni angolo del pianeta.
Fabrizio Vinci vinci@usa.com