Estero
Usa, esplosioni a Cape Canaveral durante i test per il razzo Space X
CAPE CANAVERAL, 01 SETTEMBRE – Una serie di esplosioni, seguite da incendi, si sono verificate questa mattina nella zona militare della base di Cape Canaveral, in Florida, sulla rampa di lancio del razzo Falcon 9 di Space X, la societa' di proprieta' di Elon Musk che ha diffuso una nota, confermata dall'aeronautica militare, in cui si fa riferimento a «problemi non meglio definiti che hanno causato alle 9.07 (ora locale) un'esplosione durante una serie di test ai motori del vettore che il 3 settembre avrebbe dovuto portare in orbita un satellite israeliano (Amos 6) che è andato in cenere». [MORE]
Anche Facebook era incluso fra gli utilizzatori principali previsti per quel satellite, nell'ambito di un progetto per portare Internet nelle aree più remote del mondo tra cui l'Africa sub-sahariana.
Il Kennedy Space Center della Nasa, che non è coinvolta nelle operazioni, ha parlato di test di routine, riferendo inoltre che non risultano feriti e non vi sono pericoli per il personale della base e il pubblico in visita.
Tuttavia sono andati perduti sia il razzo che il satellite. E’ la stessa azienda a confermarlo su Twitter: «Space X conferma che oggi c'è stata un'anomalia sulla rampa di lancio, che ha portato alla perdita del veicolo e del suo carico. Non ci sono stati feriti».
Il portavoce di SpaceX, John Taylor, non ha però voluto rilasciare commenti, in quanto al momento stanno raccogliendo informazioni.
L’incidente si sarebbe verificato durante una prova a terra, 3 minuti prima dell'accensione dei 9 motori del primo stadio del Falcon 9. Stando alle prime ricostruzioni tecniche riportate da siti specializzati, l’esplosione è avvenuta nel pieno del test che l'azienda che la Space X conduce di routine prima di ogni lancio del razzo, sulla rampa 40, di proprietà dell'Aeronautica Militare degli Stati Uniti.
Il Falcon 9 era stato trasportato sulla rampa il 30 agosto e quello di sabato avrebbe dovuto essere il suo nono lancio del 2016.
[foto: quotidiano.net]
Antonella Sica