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Usa, ecco la "Putin list": c'è anche il patron del Chelsea, Roman Abramovich

WASHINGTON, 30 GENNAIO - Una lista di 210 nomi, tra politici e oligarchi vicini al presidente russo Vladimir Putin: 114 uomini politici e 96 oligarchi che potrebbero ora essere oggetto di sanzioni. Si tratta della “Putin list”, diffusa dal dipartimento del Tesoro americano sulla base di una legge approvata dal Congresso per varare nuove sanzioni per le interferenze della Russia sulle presidenziali Usa del 2016. [MORE]

Nella lista figurano molti nomi illustri: tra i 96 oligarchi ci sono anche Roman Abramovich, patron del Chelsea e fondatore del colosso industriale Oleg Deripaska, l’uomo d’affari Vladimir Potanin e Eugene Kaspersky, presidente della società che fornisce prodotti antivirus e di sicurezza alle pubbliche amministrazioni statunitensi.

La previsione della “Putin list” da parte del Congresso aveva già messo in allarme, ben prima della pubblicazione della lista stessa, l’amministrazione americana. È per questo motivo che era stato deciso di eliminare tutti i programmi antivirus installati sui computer delle pubbliche amministrazioni locali e centrali degli Stati Unisti dalla società di Kaspersky.

Nell’elenco sono molti i nomi di uomini chiave dell’entourage politico di Putin, tra i quali il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov, ma non solo: ritroviamo anche il premier Dmitri Medvedev, il ministro della Difesa Sergey Shoygu, il ministro degli Esteri Sergey Lavrov, quello dello sviluppo economico Oreshkin, dell’Energia Novak e infine il ministro dello Sport, Pavel Kolobkov. L’elenco include anche Aleksey Miller e Igor Sechin, amministratori delegati rispettivamente di Gazprom e Rosneft.

Claudio Canzone

Fonte foto: foxnews.com