Estero

Usa, dalle Hawaii primo ricorso contro il nuovo bando su immigrati di Trump

WHASHINGTON, 8 MARZO - I procuratori dello Stato delle Hawaii hanno informato la corte locale che intendono chiedere al giudice federale un ordine temporaneo per bloccare il nuovo bando di Donald Trump che sospende i visti, e vieta l’ingresso negli Usa, ai cittadini di Iran, Siria, Sudan, Yemen, Somalia e Libia. [MORE]

Si tratta dunque della prima offensiva legale contro il nuovo Muslim Ban di Trump e arriva proprio dalle Hawaii, dove è nato Barack Obama. Già ieri alcuni media hanno segnalato che nonostante il nuovo documento abbia eliminato alcuni elementi che avevano portato il vecchio ordine ad essere bloccato da una corte d'Appello, continuano a esserci dei passaggi che potrebbero violare la costituzione Usa. Anche il bando bis, ha dichiarato alla Cnn Neal Katyal, uno dei procuratori, "sconta ancora gli stessi difetti costituzionali e regolamentari" di quello precedente.

Di opinione contraria il dipartimento di Giustizia, secondo cui il nuovo provvedimento non presenta gli stessi problemi del primo. Entrambe le parti hanno quindi chiesto al giudice di fissare un calendario di udienze a breve, prima dell’entrata in vigore del provvedimento, fissata per il 16 marzo.

 

Giuseppe Sanzi

(fonte immagine mirror.co.uk)